Qualsiasi cosa nuova, nel bene o nel male, può presentare qualche piccola magagna o malfunzionamento.
Per tanta che sia la cura con la quale è stata costruita, i primi chilometri, l'assestamento delle componenti e tutto il resto può portare a galla qualche cosetta da sistemare.
E' il motivo per cui hanno lasciato il tagliando dei 1000Km.
Tecnicamente potrebbe essere eliminato, ma la "scusa" di dover passare in officina consente di eliminare le eventuali imperfezioni.
Che non debbono PER FORZA esserci!
Venendo a noi.
No, non è affatto complicato tirare un filo che porti la presa USB sotto alla sella posteriore al cruscotto.
La soluzione più semplice consiste nel procurarsi un cavo di prolunga in un pezzo unicio che parta da una spina USB standard e termini con il plug che ti occorre (forse una spina MicroUSB, non saprei dire).
Oppure che vada ad innestarsi ad una presa USB di tipo nautico (ovvero impermeabile) da fissare tramite una staffettina in posizione opportuna.
Il nostro ingegnoso SandroDD ha realizzato, su una delle Caponord 1200 che Aprilia ci ha concesso per il raduno della scorsa settimana, una connessione volante per il suo navigatore modificando una spina per accendisigari.
"Volante" perché, non essendo la sua moto ed essendo la cosa necessaria solo per un paio di giorni, occorreva poter togliere tutto rapidamente.
In sostanza ha portato all'esterno della spina per accendisigari i cavi di contatto della batteria e, dopo aver tolto sella passeggero, sella pilota e protezione della batteria, ha realizzato un contatto.
L'altro capo del cavo era già intestato con una spina MiniUSB adatta all'alimentazione del suo navigatore, ed ha fatto correre il sottile cavettino sotto alla carena (mi pare la sinistra) che copre il serbatoio.
E da lì è arrivato al manubrio, dove aveva fissato la staffa per il nav.
10 minuti in tutto, che possono diventare 5 usando il cavo che ti ho descritto all'inizio (non hai da togliele la sella del pilota né la protezione per la batteria, e invece di lavorare sui contatti non hai da far altro che infilare la spina nella presa USB).
Francamente è una cosa che potrebbe essere fatta di serie, e non mancherò di suggerirlo ad Aprilia
Per il supporto del telefono, però, non ho indicazioni da darti.
Sulle moto in Sardegna, per farci provare la app, erano fissati dei supporti per iPhone (all'epoca non era stata rilasciata la versione per Android).
C'è da girare un po' per i vari cataloghi, ma son certo che troverai quel che ti occorre.
Facci sapere (anche con qualche link) cosa trovi in giro
