Anche le moto hanno un anima e a volte è bastarda...(cit. r.parodi)
1/12/16 ore 13.00
Allaccio il casco e premo start la dorsoduro va subito in moto e inizia a borbottare silenziosamente, non come la sera prima che mi ha fatto smadonnare alla fine di tutti i lavori perché si era scaricata la batteria
(primo avvertimento).
Qualche tempo fa abbiamo deciso di venderla ma nessuno era interessato...eppure funziona alla perfezione ed aveva un sacco di accessori.
Passano un paio di occasioni e ci mordiamo le mani...così inizio a contattare qualche concessionario e finalmente il 7 novembre ne trovo una.
Firmo il contratto e do un acconto.
Da li inizia la trafila del Downgrade...
Smonto nei ritagli di tempo tutti gli accessori e inizio a rimontare i pezzi originali, alcuni recuperati qua e là altri regalati da amici(grazie ancora Andrea).
Il tempo corre inesorabile ma ce la facciamo, io e bicilindrico11 (Dario) alle 23.00 di mercoledì sera abbiamo finito.
Ne di marte ne di venere ne si compra ne si parte...
Ligio a questo proverbio parto di giovedì...
Dopo aver fatto il pieno, entro in autostrada (il telepass non apre...secondo segnale)
Passo accanto alla sbarra e proseguo direzione Firenze, dopo averla superata vado verso bologna e mi immetto sulla direttissima (variante di valico) sono un po' in ritardo sulla tabella di marcia perciò passo allegramente i vari (pochi forse 2) distributori convinto di arrivare al santagallo (quello a ponte dopo sasso Marconi) pensandoci ora già una volta siam passati da li a riserva accesa...beh ieri...
Manco ci sono arrivato riserva accesa da 53 km...area di servizio a 2,5 km...moto che singhiozzando mi porta fino a una piazzola.
Ore 14.30
Che cavolo faccio?
Sono in orario...ma non sono in viaggio...sono FERMO !!!
Mi guardo intorno e trovo una bottiglia di plastica da 1,5 lt, chiudo la moto e salto il newyersey...e cammino...fra detriti erbacce...e madonne...
La bastarda mi vuol lasciare il segno, c'è poco da fare, l'ho tradita e questo è affinché io non me la dimentichi...
Tipo disperso nel deserto mi appare come per miraggio un camion fermo in piazzola (quella successiva...la moto non si vede già più).
Faccio il segno dell'autostop al guidatore indicando poi il cartello dell'autogrill...lui mi apre lo sportello del bestione e così riesco almeno ad evitarmi un po' di dolore ai piedi...
(grazie infinite Alessandro mi pare)
Arrivo al distributore e riempio la bottiglia, la infilo nello zaino e mi incammmino indietro...
Passando per i campi scavalcando un paio di recinzioni, infangando gli stivali e pungendomi con i rovi.
Arrivo alla moto verso le 15.20...un ora di tempo buttata.
Svuoto la bottiglia al 95%...in fondo c'è qualche goccia di acqua che galleggia sulla benzina e riparto...pieno al distributore e via verso Padova.
Il sole sta calando e la temperatura non è delle migliori...ovviamente anche la protezione aerodinamica della DD non è che aiuti.
Riesco ad arrivare verso le 16.30 a Padova poi tralasciando la miriade di deviazioni ed incroci (il navigatore in tasca serve come un fiammifero usato) arrivo alla concessionaria dove il venditore mi dava per disperso. Consegno la dd con chiavi e documenti e ammiro la mia futura moto nel centro del salone...mamma mia com'è bella...
Il tempo di sbrigare alcune pratiche e salgo in sella pronto a tornare a casa nel buio e gelo padovano fra le raccomandazioni del venditore.
Mi aspetta un bel giretto di 300 km...il problema è che ne ho appena fatto uno identico...sono 600 totali ma ora è completamente buio.
Offro da bere alla damigella che si scola 25€ di sbobba.
Entro in autostrada e stavolta il telepass apre la sbarra, fra tutor e rodaggio la velocità rimane costante ho anche provato il cruise control.
Fra file e poco freddo al corpo(alle mani qualcosa si sente) raggiungo il box di casa...
Infilo la nuova arrivata accanto alla DD (rea) e vado a riscaldarmi dalle mie donne.
Per un viaggio che finisce ce n'è un altro che inizia.