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Nuova RS-660

MessaggioInviato: domenica 11 ottobre 2020, 15:31
da Marlon
Aprilia ha aperto il sito dedicato alla nuova RS-660, cui si aggiungerà a breve la versione "Tuono" e, si spera tra non moltissimo, pure la Tuareg con lo stesso motore adattato alla bisogna.

https://www.aprilia.com/it_IT/aprilia-rs-660/

Modello molto interessante per chi ama le sportive ma non vuole ritrovarsi con l'ansia di gestire un "millone" pompatissimo.
Son convinto che nelle mani giuste possa far piangere tanti pistaioli con moto ben più potenti.

A lasciarmi perplesso è il prezzo.
Sicuramente giustificato da dotazioni e qualità del prodotto, ma che lo pone in competizione diretta con moto dalla cubatura maggiore che, anche solo per questo, potrebbero finire col venir preferite.

Non so se sarebbe stato possibile (leggi "remunerativo"...), ma sarei rimasto un soffio sotto ai 10K.

Di sicuro avrei deciso un prezzo 50 Euro sotto gli 11.000 Euro invece che 50 Euro più.
Benetton, e non solo lui, ne ha fatto una ragione di vita:
i prezzi non sono mai "pieni e tondi" ma "appena sotto-soglia".
Psicologicamente paga.

Vero che non è un maglioncino, ma dire "costa più di 11Mila Euro" è diverso da dire "costa più di 10Mila".
Per il resto sono pippe mentali.

Le auguro i migliori successi, anche perché dalla sua riuscita commerciale dipende il lancio di quel che verrà.
Spero proprio che sia la pietra miliare che permetterà ad Aprilia di ricominciare a vendere come in passato ha fatto.
Di certo le darà modo di avere - finalmente! - una gamma di moto un po' completa.

Penso organizzeranno dei test-ride e delle prove.
Se venissimo coinvolti come Club, state certi che vi informeremo ;)

Immagine

Re: Nuova RS-660

MessaggioInviato: mercoledì 9 dicembre 2020, 0:25
da Loris123macchine
Buonasera scusate la lunga assenza ,ho visto la rs 660 ,molto bella ,anche se non sono un appassionato di quel segmento,come anche la tuono 660 ,penso che vadano ad occupare un bel segmento ,ma credo che la moto che più desterà interesse sara la Tuareg,se cosi sarà chiamata l'enduro con il 660,non so quali siano le tempistiche x la presentazione ,ho già visto le foto di esemplari mascherati in prova ed alcune immagini che girano in rete ed a me piace un bel po,spero che x la fine dell'inverno esca anche lei secondo me potrebbe essere l'asso x segnare una svolta a livello di vendite.
Spero di poterla vedere presto in versione definitiva e di poterla provare

Re: Nuova RS-660

MessaggioInviato: mercoledì 9 dicembre 2020, 19:07
da Marlon
Sono abbastanza sulla tua linea d'onda per quel che riguarda il genere di moto.
Siamo sul forum dedicato alla Caponord ed è abbastanza normale che ci piacciano più le "tuttoterreno" o comunque roba più turistica.
Anche se le nuove 660 son davvero belle.

Anche io penso che ci potrà attrarre di più la Tuareg (sembra che il nome sia stato deciso, anche se non ho info assolutamente certe), e tra un po' la vedremo comparire.

Il mio dubbio è solo uno: le 660 (RS e Tuono) vanno a inserirsi in un segmento dove alla fine ci sono loro e pochissime altre (peraltro non mi viene in mentenemmeno un modello davvero comparabile).

La Tuareg...
Lei ha più concorrenza.
Sia attuale che, potenzialmente, futura.

Quindi non so dire.
Diciamo che, se la tireranno fuori alla svelta, potrà sicuramente dire la sua.
Anche perché, parliamoci chiaro, di moto di quel genere fatte in Italia, non mi pare ce ne siano.
Non ai livelli tecnici e qualitativi cui ci ha abituato la casa di Noale.

Aspettiamo e vediamo.
Qualche amico di Aprilia ci ha già messo le chiappe sopra e mi ha riferito che si è trovato veramente a suo agio.
Ma sono indiscrezioni e, comunque, pareri di parte.
Però sappiamo che, se vogliono, sanno lavorare VERAMENTE bene.
E questi 660 sembrano davvero ben pensati e ben fatti.

Re: Nuova RS-660

MessaggioInviato: mercoledì 9 dicembre 2020, 23:32
da Loris123macchine
:sayok: Concordo,e ritengo che l'unica che in questo momento potrebbe essere confrontata direttamente potrebbe essere la tenere 700 che a quanto vedo ha già riscosso un buon successo,spero la tuareg possa fare altrettanto :ahsisi:

Re: Nuova RS-660

MessaggioInviato: giovedì 10 dicembre 2020, 10:39
da giuliano66
investire su questo 660 secondo me è una OTTIMA scelta, sia stradale e enduro......aspettiamo per il Tuareg :sayok: :sayok:

Re: Nuova RS-660

MessaggioInviato: giovedì 10 dicembre 2020, 15:39
da Marlon
Assolutamente!

Se le vendite saranno in linea con la qualità del progetto e dei prodotti, sono sicuro che sarà la pietra miliare per costruirci sopra una famiglia intera.
Cosa che peraltro è già evidente, dato che si sa per certo che col 660 (opportunamente adattato) usciranno careate, nude e tuttoterreno.

Manca una vintage (stile Scrambler) e una... Motarduccia!
Ma sto andando molto in là con la fantasia...

Re: Nuova RS-660

MessaggioInviato: giovedì 10 dicembre 2020, 23:20
da Loris123macchine
Buonasera,ho recentemente letto che con l'arrivo del 660 però uscirà di scena il nostro amato v2,x capirci Dorsoduro e Shiver,un vero peccato io ho avuto la DD750 come prima moto e mi è piaciuta un mondo,ora da possessore della CN 1200 presa usata la scorsa stagione ho trovato una degna sostituta,mi rammarica vedere tramontare il progetto,ma spero che la nuova linea riesca a consolare il nostro cuore infranto :winksmile: .
La mia speranza x il momento è che Aprilia con la piattaforma 660 riesca ad avere il successo che merita.
E x il futuro mi piacerebbe vedere una Caponord-Tuareg con un bel v4 :sbav:
Che ne dite

Re: Nuova RS-660

MessaggioInviato: venerdì 11 dicembre 2020, 9:16
da Silvio57
Caponord con il V4? Ci può stare, vedi Multistrada anche se devono metterci le mani di brutto: sulla Ducati hanno tolto anche il desmo per ridurre i costi.
Sulla Tuareg, dato il tipo di moto, direi proprio di no.

Re: Nuova RS-660

MessaggioInviato: venerdì 11 dicembre 2020, 20:47
da Marlon
Mai dire mai.

Però occorre pazienza e fiducia.
Più ancora, occorrono... vendite! :lol:

Re: Nuova RS-660

MessaggioInviato: venerdì 11 dicembre 2020, 21:55
da giuliano66
se fossi io il responsabile Aprilia gestirei la cosa in questa maniera:
visto i grandi cambiamenti globali che ci saranno nei prossimi anni, farei passare un po di tempo per capire quale sarà l'esigenza futura, prima di investire in progetti nuovi...........perchè?? potrebbero nascere già vecchi ( vedi 1200 cc) o non in linea con il marchi Aprilia ...........
per cui continuerei per il momento con il V4 sportiva e tuono e idem con il 660, piuttosto investirei qualcosa di elettrico......

Re: Nuova RS-660

MessaggioInviato: venerdì 11 dicembre 2020, 23:41
da Loris123macchine
Silvio57 ha scritto:Caponord con il V4? Ci può stare, vedi Multistrada anche se devono metterci le mani di brutto: sulla Ducati hanno tolto anche il desmo per ridurre i costi.
Sulla Tuareg, dato il tipo di moto, direi proprio di no.

Per Caponord-Tuareg intendevo una maxienduro Turistica di "grossa" cilindrata,sfruttando la base del v4 RSV ma con mappe motore e accorgimenti vari x renderlo più adatto alla guida turistica privilegiando la coppia e con massimo 135-140 CV che poi la chiamino Caponord 1100v4 o come preferirei Tuareg 1100v4 x me non cambierebbe nulla, ma nel secondo caso, potrebbe essere un modo per attrarre chi come me ha vissuto nel periodo dai 12 ai 18-20 anni il successo delle varie Tuareg-Rally-Wind , dalle mie parti erano l'ambizione un po x tutti i ragazzi che non si riconoscevano nelle stradali carenate,guarda caso oggi avrebbero oltre 40 anni ed un minimo di nostalgia mi sa che ce l'avrebbero.
Mi piace pensare di non essere l'unico a pensarla cosi.
X l'elettrico mi piacerebbe solo se quando giri la manetta fe il suono del nostro v2 quando si apre la valvola :ihih: :nopity:

Re: Nuova RS-660

MessaggioInviato: martedì 15 dicembre 2020, 11:46
da Marlon
Loris123macchine ha scritto:chi come me ha vissuto nel periodo dai 12 ai 18-20 anni il successo delle varie Tuareg-Rally-Wind

Madonna come sei vecchio! :8 :ihih: :lool:
(tranquillo: forse io lo sono di più. Si fa per ridere ;) )

Diciamo che, col panorama attuale, ogni decisione è difficile.
E già normalmente, ragionare sui trend di un futuro non immediato, è un'impresa mica da poco.

E' un lancio di dadi.
Una puntata alla roulette.
Puoi azzeccarci oppure sbagliare clamorosamente.
Di certo bisogna evitare di farsi prendere dal panico e bloccare ogni progetto.
E sotto questo aspetto, Aprilia col 660 sta dando un bel segnale.

Credo anche io che al momento abbiano lanciato il sasso e, con l'uscita della Tuareg, si potrà trarre qualche indicazioni per il prossimo futuro.
I reparti R&D e design, non si sono mai fermati e, ora più che mai, lavorano a pieno regime.
Se qualcosa di positivo verrà, il loro lavoro si concretizzerà in uno o più prodotti.

Quanto all'elettrico, anche a me piacerebbe vedere qualcosa.
Anche solo a livello di concept.
Ma forse i tempi sono ancora acerbi sia a livello di tecnologia per le batterie (rapporto peso/capacità e longevità) che, ancor peggio, per la diffusione delle colonnine di ricarica.
Un grande impulso lo darà la progressiva elettrificazione delle auto, processo già iniziato ma numericamente non così ampio.

Una moto deve restare leggera, per essere divertente, e lì c'è molto da lavorare.
Così come sull'autonomia e la velocità di ricarica.
Inoltre deve avere costi più accessibili rispetto alle quotazioni odierne.
Roba buona e piacevole da guidare credo già ce ne sia, ma alle remore nella scelta si aggiungono i dubbi sul fatto che è un mondo ancora tutto da esplorare.
Ci saranno sviluppi enormi nei prossimi anni, e decidere di comprare qualcosa oggi, che rischia un'obsolescenza precoce, da pensieri.

Tutto ciò premesso, mi auguro che al Gruppo Piaggio abbiano già fatto partire qualche analisi.
Per lavoro mi era capitato di frequentare la sede di Pontedera una marea di anni fa.
Si parla degli anni precedenti all'arrivo del compianto Giovannino Agnelli e pure qualche anno dopo.
Minimo 25 anni fa.
E, nello stabilimento, già allora giravano diverse di APE elettriche.
Roba magari un po' grezza, ma assolutamente futuribile per l'epoca.

Tornando indietro coi ricordi, Loris, posso dirti che nell'androne della palazzina della Direzione, dove al primo piano c'era l'ufficio di Giovannino Agnelli, parcheggiarono la Gilera RC600 (mi pare la sigla fosse quella) che aveva riportato un importante successo nella Paris-Dakar per la categoria Silhouette.
Era lì in bella mostra, al centro della tromba delle scale, e aveva ancora addosso la polvere del deserto.

Me la mangiavo con gli occhi e, se mi facevano aspettare un po' prima di ricevermi, non mi dispiaceva nemmeno tanto ;)