ritorno ora da un bel giro (1900 km
) nella nostra Italia centrale, svicolando sull'Appennino tra Toscana, Marche ed Umbria. Chi vive in quelle zone e conosce i posti sa bene di cosa parlo: colori, arte, profumi, campi e cascate, passi montani e torri, castelli, abbazie ed eremi, tartufi salumi e pecorino. Un centro Italia da vedere e visitare con calma, perdendosi tra le stradette bianche a malapena segnate sui navigatori.
Purtroppo e' un giro che "ingrassa" il viandante e meno male che la CN ha le sospensioni attive...
La belvetta ha macinato di tutto con noi in sella... dalle autostrade agli sterrati con facilita' sorprendente e piena soddisfazione del pilota e del passeggero
. Cito solo alcuni luoghi che ci hanno colpito tra i molti che sarebbero da ancora da vedere: Camaldoli e le foreste casentinesi, San Leo, le gole del Furlo, l'abbazia di Fonte Avellana, la piana di Castelluccio di Norcia... e ovviamente Gubbio, Spoleto, Cortona.... la lista e' lunga!
Dal punto di vista motociclistico, non posso non riportare manti stradali in condizioni pessime
(la prossima moto la prendo cingolata! ) e guard rail che farebbero meno danni se non ci fossero ... 
Abbiamo trovato caldo infernale in alcune zone, sopportabile e quasi fresco in altre. Proprio il caldo ha dato qualche piccolo inconveniente con la CN. In un paio di occasioni la moto si e' spenta nel passaggio di marcia 2
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. Questo e' accaduto in condizioni particolari, dopo percorsi relativamente lunghi a velocita' molto basse, moto carica e caldo infernale. Credo che sia attribuibile al regime del minimo che si e' abbassato proprio a causa del caldo. Ho riacceso "in corsa" e non ho riscontrato ulteriori problemi. La belvetta ha bevuto relativamente poco, con media di 17.8 km/l sul giro e si e' rivelata un'ottima tourer per comfort e agilita'.
Ora sono a quota 7100 km... e un passaggio dal mech e' d'obbligo, compreso il cambio gomme. Speriamo che vada tutto bene....
Saluti!
