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Situazione Aprilia

MessaggioInviato: venerdì 18 ottobre 2013, 22:03
da AndreK
Carissimi,
mi rattrista molto leggere quanto sta accadendo allo stabilimento Aprilia, riportato su moto.it e altri giornali. Al di la' della situazione finanziaria, certamente il marchio non sta vendendo molto ma sinceramente i numeri mi sembrano molto sottodimensionati rispetto alla qualita' e eccellente tecnica delle moto Aprilia.

Credo che in questo settore valga la pena di investire di piu' nel marketing, visto che marchi con qualita' e tecnologie certamente non eccelse riescono comunque a catalizzzare l'attenzione dei molti [cosiddetti] motociclisti attirati dal glamour come le farfalle notturne dal lampione.
E se ci facessimo intervistare tutti e facessimo un bel video virale sulle nostre belle Caponord?

saluti!

Re: Situazione Aprilia

MessaggioInviato: domenica 20 ottobre 2013, 10:14
da DonDan

Re: Situazione Aprilia

MessaggioInviato: domenica 20 ottobre 2013, 13:14
da anthony
AndreK ha scritto:Carissimi,
mi rattrista molto leggere quanto sta accadendo allo stabilimento Aprilia, riportato su moto.it e altri giornali. Al di la' della situazione finanziaria, certamente il marchio non sta vendendo molto ma sinceramente i numeri mi sembrano molto sottodimensionati rispetto alla qualita' e eccellente tecnica delle moto Aprilia.

Credo che in questo settore valga la pena di investire di piu' nel marketing, visto che marchi con qualita' e tecnologie certamente non eccelse riescono comunque a catalizzzare l'attenzione dei molti [cosiddetti] motociclisti attirati dal glamour come le farfalle notturne dal lampione.
E se ci facessimo intervistare tutti e facessimo un bel video virale sulle nostre belle Caponord?

saluti!

Purtroppo in questo periodo 'di Crisi' Aprilia ,pur essendo una moto di qualita' , ha un prezzo di vendita sopra alla media rispetto alle concorrenti, e questo influisce molto sulla scelta da fare, risparmiare 3-4 mila euro tra una Giappo e Aprilia non e' poco.. anche io quest'anno mi sono fatto una Caponord al posto della mia ex Suzuki Bandit , la scelta non e' stata facile visto il prezzo , pero' forza Aprilia ...ciao :sayok:

Re: Situazione Aprilia

MessaggioInviato: domenica 20 ottobre 2013, 14:53
da Catano
anthony ha scritto:
AndreK ha scritto:Carissimi,
mi rattrista molto leggere quanto sta accadendo allo stabilimento Aprilia, riportato su moto.it e altri giornali. Al di la' della situazione finanziaria, certamente il marchio non sta vendendo molto ma sinceramente i numeri mi sembrano molto sottodimensionati rispetto alla qualita' e eccellente tecnica delle moto Aprilia.

Credo che in questo settore valga la pena di investire di piu' nel marketing, visto che marchi con qualita' e tecnologie certamente non eccelse riescono comunque a catalizzzare l'attenzione dei molti [cosiddetti] motociclisti attirati dal glamour come le farfalle notturne dal lampione.
E se ci facessimo intervistare tutti e facessimo un bel video virale sulle nostre belle Caponord?

saluti!

Purtroppo in questo periodo 'di Crisi' Aprilia ,pur essendo una moto di qualita' , ha un prezzo di vendita sopra alla media rispetto alle concorrenti, e questo influisce molto sulla scelta da fare, risparmiare 3-4 mila euro tra una Giappo e Aprilia non e' poco.. anche io quest'anno mi sono fatto una Caponord al posto della mia ex Suzuki Bandit , la scelta non e' stata facile visto il prezzo , pero' forza Aprilia ...ciao :sayok:


Secondo me non deriva da questo la crisi di Aprilia ...vedi BMW e Ducati, che pur offrendo moto con un rapporto Q/P decisamente inferiore ad Aprilia (nel caso della Caponord confrontata con GS e Multistrada) vendono a dir poco bene...
Il problema Aprilia secondo me deriva si dalla crisi, ma anche da anni di errata gestione da parte di Piaggio che non ha mai potenziato il marketing e il post-vendita di un'azienda in grado di produrre ottime moto e con un know-how invidiabile...
Tutti i migliori auguri ai ragazzi di Noale e Scorzè...

Re: Situazione Aprilia

MessaggioInviato: domenica 20 ottobre 2013, 15:24
da steboga
:nuuu: :nuuu:

io l'aprilia l'ho comprata per aiutare gli operai, oltre perchè è un'ottima moto :sayok:

purtroppo il problema grosso non lo vedo nelle vendite sottodimensionate (ma i numeri dell'export non li vedo da nessuna parte..) ma nell'incapacità di certi manager, anche se vuoi chiudere un'azienda almeno un finto piano industriale lo fai, hai gente strapagata per mettere nero su bianco...

fa più pubblicità ad aprilia la ENI con le moto da sbk che aprilia stessa, lo sviluppo di moto lo si vuol spostare in asia?? maddai se una cosa è buona è lo sviluppo, vedi rsv4 nel mondiale.
ho cambiato azienda tre anni fà, ho sperimentato sulla mia pelle manager incompetenti, son chi prende certe decisioni deleterie che andrebbero puniti, shiver e dorsoduro sarebbero state ottime basi per un enduro fuoristrada, quello che chiede il mercato, rsv4, tuono e caponord sono capolavori ma non fanno i numeri, nc700x è una motaccia insulsa, ma costa poco e per lavoro va benissimo, infatti vende! il v90 è ben modulare e l'abbiamo visto...
han fatto moto da rally dei faraoni, ottime motard potentissime come le svx, fare una versione più stradale no eh?? almeno i costi di progettazione del telaio/ciclistica si recuperavano in fretta! piccole cilindrate, poco costose e facile vendita in tutto il mondo...

spero che riescano a produrre sempre +, se lo meritano, e se anche noi italiani siamo prevenuti e esterofili, mi andrebbe bene anche il 99% di moto siano esportate, forse meritano più loro che noi...

Re: Situazione Aprilia

MessaggioInviato: domenica 20 ottobre 2013, 19:49
da Marlon
I problemi sono innegabili.
Ma vengono anche amplificati da articoli deliberatamente pessimistici come quelli che ho letto in giro da quando Dall'Igna se ne è andato.

Il lettore casuale è portato a pensare che la crisi occupazionale di Aprilia sia emersa soltanto da qualche mese, e che Dall'Igna abbia abbandonato la nave perché ha sentito scricchiolare lo scafo.

La realtà, che però dagli articoli non emerge, è che l'impianto di Scorzè è nato con la gestione Beggio e con potenzialità produttive eccessive persino per quell'epoca, sicché a pieno regime non credo abbia mai funzionato.
Di sicuro, con la crisi attuale, dire che va a scartamento ridotto è dir poco.
Non dimentichiamoci che, con l'ingresso di Piaggio, alcune componenti vengono costruite a Pontedera (e questo - piaccia o non piaccia - porta a un ulteriore calo di lavoro a Noale).

In sostanza saranno circa 4 anni che a Scorzè si fa ricorso agli ammortizzatori sociali (in primis ai contratti di solidarietà), e pure a Noale ci sono da un paio di anni se non tre.

Gigi se ne è andato per motivi che sa lui e il management con cui ha avuto a che fare.
Tutto quello che possiamo pensare noi e tanto più i giornalisti sono chiacchiere e conclusioni personali.
Roba che potrà essere assolutamente corretta o totalmente lontana dalla realtà.
Non so se lo sapremo mai.
Di certo non nei prossimi anni.

Ho parlato con più di una persona, a Noale, e non è che ne sappiano poi molto di più sull'argomento specifico.

Articoli pessimistici come questi, peraltro basati su fatti oggettivi e dichiarazioni magari ufficiali (di Colaninno, dopo la riunione coi sindacati della scorsa settimana a Pontedera), sembrano scritti apposta per calare un'ulteriore mazzata sul collo di un'Azienda che è già da tempo in sofferenza per via delle vendite non in linea con le speranze e pure con la qualità dei prodotti.

A volte mi sembra che possano persino essere pilotati dalla concorrenza che, vedendo l'avversario in difficoltà, non si esime dall'infierire con tutti i mezzi che ha a disposizione.

Siccome le moto si vendono in base alla percezione del brand, far passare Aprilia per un marchio poco figo non fa che giocare a favore di altri.
Pensateci e ditemi se mi sbaglio.

Certo di errori, anche grossi, ne son stati fatti.
Ma non sempre vengono identificati dal lettore generico, che anzi si fa riempire la testa dai commenti deliranti e spesso profondamente stupidi che si leggono sui siti di news sotto agli articoli.
Gente che digita sciocchezze perché non è nemmeno in grado di tenersi il pisello in mano con youporn davanti.
Persone che sfogano un'evidente frustrazione parlando male del prossimo.

Quando leggo roba tipo "non presenta mai nuovi modelli" mi chiedo se chi l'ha scritta è normale, se si è minimamente informato o se si rende conto di cosa afferma.

Negli ultimi 5/6 anni Aprilia ha COMPLETAMENTE rinnovato il proprio lineup proponendo modelli di assoluto rilievo.
Roba che 7 anni fa non esisteva proprio.

Mana, Shiver, RSV4, Dorsoduro, Tuono, Caponord e altro ancora (magari in categorie più basse).

Quante altre case hanno presentato 5 moto nuove negli scorsi 5 anni?
Aprilia è una realtà piccolissima rispetto ai colossi giapponesi, che magari si sono esibiti solo in restyling ed evoluzioni.

Poi possono piacere oppure no, potrebbero essere state fatte altre scelte, l'avvicendarsi dei modelli avrebbe potuto essere più rapido e il rinnovamento saebbe potuto essere annuale e tanto altro.
Ma col panorama fosco che c'è in giro che cosa si pretende?

La qualità del prodotto, e qui potete essere testimoni diretti, non è poi tanto dissimile a quella della concorrenza.
E pure l'attenzione al Cliente, visto che chi ha avuto modo di contattare Aprilia per qualche faccenda ha visto che l'intervento non è mancato (nonostante gli orari di lavoro ridotti).

BMW cambia gratis le pastiglie ai Clienti del modello più venduto?
Diamine!
Non dovrebbe proprio essercene bisogno, visto che un difetto del genere non dovrebbe proprio esistere!

Ma a loro si perdona tutto.
Ci si dimentica che un paio di persone sono crepate perché in un test stampa della GS la moto ha preso a vibrare e s'è schiantata uccidendo il giornalista che la guidava e ammazzando (o quasi) quello che subito lo seguiva.
Ma su siti e stampa... silenzio!
Nessuno da peso al fatto che ci siano stati svariati cardani spezzati in due.
E a chi legge articoli folli come l'ormai famigerata "comparativa di Motociclismo" di inizio anno, resta impresso nel cervello il solo dato sui consumi che loro riportano per la Caponord, ma nulla dal fatto che TUTTE le altre sono incorse in magagne di varia natura durante la stessa prova.
Tutti continuano a ripetere il mantra "la CN beve troppo" (voi l'avete: trovate che le percorrenze da loro indicate siano realistiche?), ma delle borse della KTM che si bloccano dopo DUE giorni, dei blocchetti elettrici della BMW GS che non funzionano più perché l'hanno portata sulla spiaggia a fare due foto o del freno posteriore di non ricordo più chi, che ha smesso di funzionare dopo poco nessuno parla.

Cacchio!

Anche sui siti Aprilia leggo spesso critiche al vetriolo, e la cosa mi fa incazzare come un cobra.
Sputiamo nel piatto in cui mangiamo, e poi ci lamentiamo se la maggioranza delle persone sottovaluta la moto che guidiamo.

Perché non impiariamo dai BMWisti?
Che anche quando si trovano fermi a lato della strada per rottue inspiegabili si fanno sistemare la moto zitti zitti?
O dei tanti automobilisti che guidano altre auto dal brand prestigioso, che quando hanno dei guasti pensano "ho comprato la migliore auto, sarò l'unico! Meglio che stia zitto che altrimenti passo per sfigato!".

Il nostro è il tipico atteggiamento italiano.
Tendiamo a urlare al mondo quanto siamo sfigati e non capiamo che invece gli altri si lavano i panni sporchi in famiglia e agli occhi di chi guarda dall'esterno risultano sempre immacolati.

Il problema della Mucca Pazza è uscito in Inghilterra solo quando non hanno potuto più fare a meno di ammettere le loro magagne, mentre del vino al metanolo siamo stati i primi a parlarne noi stessi.
Ingigantendo una questione e dando a chi ci vuole male l'occasione di caricare la dose e far passare tutti i produttori italiani come avvelenatori.

Tutto va gestito con correttezza e trasparenza, e i problemi vanno risolti.
Ma ho la convinzione che noi "Aprilisti" si tenda troppo ad un vittimismo che non fa che ritorcercisi contro.

Oggi abbiamo vinto il 52° titolo mondiale.
In SuperBike, Aprilia è al TERZO titolo costruttori negli ultimi 4 anni (e nello stesso periodo ne ha vinti 2 coi piloti).
Scusate se è poco!

Eppure cosa si sentirà in giro?
Che nella SuperBike ha vinto Tom Sykes.
E la Kawasaky si bullerà e venderà di più.

Lasciatemi dire che certe crisi aziendali, certi cali di vendite, un po' ce li creiamo da soli.





(parlo per i "non presenti", lo so che siete fatti di un'altra pasta ;) )

Re: Situazione Aprilia

MessaggioInviato: lunedì 21 ottobre 2013, 21:22
da DonDan
Guardate questo video:
https://www.youtube.com/watch?v=nMKZ3WB ... ata_player
in alcuni punti non posso che essere d'accordo con te Marlon ma non posso non osservare dati oggettivi che tra l'altro ho già esposto in altra sede. Saper vendere è importante tanto se non di più di ciò che si vuole vendere, io ho in garage la mia prima Aprilia e la ricomprerei senza nemmeno pensarci, sono convinto della qualità che ho in garage, ma siamo in pochi a scegliere una moto in questo modo, mediaticamente è stato dato più risalto ed ancora ricordato l'ultimo mondiale vinto da Stoner che non i 52 vinti da Aprilia e se Ducati in pista é un tagliaerba nella testa dei piú e per colpa di Valentino, questa capacità, o meglio, incapacità di dare risalto è da attribuire a chi se non ai parrucconi alla guida di Aprilia?
Ma abbiamo visto chi è il "nostro" uomo immagine? Esiste un video su youtube dove viene intervistato per illustrare le virtù di Dorsoduro e Shiver... annamo bene direbbero al suo paese!
Suvvia la qualità non si discute, grande merito allo staff tecnico, ma che cambiassero mestiere coloro che sono chiamati a proiettare sul mondo l'immagine vincente e di qualità del marchio.
Queste non sono parole farneticanti ma realtà facilmente riscontrabile con un minimo di obiettività!

Dal video chi è l'uomo Aprilia secondo voi? ;)

Re: Situazione Aprilia

MessaggioInviato: lunedì 21 ottobre 2013, 21:46
da DonDan
Si parla dei consumi della Caponord ma non delle sue sospensioni ATTUALMENTE UNICHE SUL MERCATO, per contro non si parla dai problemi della GS ma solo delle sue virtù.
Allo stesso modo apriamo una qualsiasi rivista specializzata e contiamo le pagine pubblicitarie BMW e Aprilia!
Certo! Fino a quando chi deve considera la pubblicità un costo....
Motociclismo (e non solo) negli ultimi anni sembra una broshure BMW/Ducati ma perchè? Credete lo faccia gratis? Le riviste non sono enti di beneficenza! Tutto questo lo vogliamo imputare all'autolesionismo italiano e all'utente Aprilia? Non credo proprio!! Meditate....
BMW ti cambia le pastiglie gratis per un problema che non ci dovrebbe essere? Vero.
Aprilia fa storie su un pezzo di carena palesemente difettoso e allo stesso modo non ci dovrebbe essere? Altrettanto vero.
Di fatto sono entrambi problemi che possono invece verificarsi, la differenza sta sempre nel manico e determina la reazione dell'utente, BMW sbaglia e ti mostra il culo in privato, Aprilia sbaglia ed il culo lo mostra in pubblico

Re: Situazione Aprilia

MessaggioInviato: martedì 22 ottobre 2013, 13:14
da Marlon
Sai,
Si può affermare tutto e il contrario di tutto.
Tu parli di "questioni per cambiare un pezzo di carena", e qui sul CNForum potrai leggere di gente che s'è vista cambiare una intera borsa la cui vernice s'era rovinata.

A cercare l'episodio singolo, si trova il bello e il meno bello.
Resta un fatto che, quasi sempre, si tende a parlare male di un brand e a esaltare le qualità (reali o presunte) di un altro.

Come ho scritto prima, quel che non comprendo è l'atteggiamento ipercritico che tendiamo ad avere noi appassionati del marchio.
Verso il prodotto, verso il modo di proporlo, verso il modo di gestire il brand...

Diamine!
Ma negli altri Forum di marca non si leggono tanti piagnistei!

Se tu sei un fan sfegatato di DucAudi, piuttosto che di BMW, KTM o chiunque altro ti venga in mente, difficilmente approfondisci la tua conoscenza dei prodotti "avversari".
E tantomeno leggerai quello che i relativi appassionati scrivono.

Però può succedere per mille motivi di dare un'occhiata oltre il proprio muretto.
E quando gli altri guardano nel nostro giardinetto vedono troppo spesso gente che non fa altro che criticare.

Cosa può pensare, allora, l'appassionato concorrente?
Una sola cosa:
"se loro, che sono fan, ne parlano male, vorrà dire che son dei cessi! Conosceranno bene la loro moto!!!".

Sbaglio?

Io, se vado su siti BMW e in altri posti, non è che non riesca MAI a leggere qualche commento poco entusiastico, ma succede sporadicamente.
Da noi (e non mi riferisco soltanto ai "nostri" Forum ma all'intero panorama dei gruppi Aprilia), ogni giornata sembra che vengano fuori problemi che magari - dopo un minimo di analisi - tali non sono.
C'è una verve polemica innata ed incomprensibile.


Hai tirato fuori un filmato.
Roba di 3 anni fa minimo.
OK.
Non è un filmato ufficiale.

L'ha girata l'intervistatore (Di Pillo) con DJ Ringo dietro alla telecamera per propri usi.
E lì c'è Max per il solo fatto che lo conoscono e l'hanno tirato dentro.

Max, fondamentalmente, non è MAI stato un vero e proprio "uomo immagine" per cose che non fossero le corse e al limite la RSV4.
Desumere da un filmato in cui non brilla per competenza specifica sui due modelli esposti che Aprilia non sappia "comunicare" mi sembra rientri nel caso della critica tout-court di cui ho scritto estesamente.

Se un giornalista mi intervista perché son famoso, e io mi impappino o non dimostro di essere preparato su di una certa cosa ma questo filmato viene mandato in rete lo stesso, è dura trarre la conclusione che il produttore è un coglione.
Al limite posso esserlo io!

Non so se mi son spiegato.


Alle presentazioni-stampa dei prodotti Aprilia, te lo posso assicurare, c'è sempre gente che conosce la moto in ogni più piccolo dettaglio.
Persone preparate e che sono in grado di far fronte alle domande più insidiose con abilità e soprattutto intelligenza.

Che poi la comunicazione non sia la più efficace, che non comprino altrettante pagine pubblicitarie su giornali e web quanto la concorrenza, che non riescano a proporre - e quindi a vendere - con efficienza la propria roba, sono altri film.
Magari veri, nessun lo nega.
Ma con un filmato non c'entrano nulla.


Non nascondiamoci dietro ad un filo d'erba.
Ciascuno di noi decide di comprare una moto in base ad uno stimolo istintivo.
Può essere l'allure del brand (la voglia di apparire; il desiderio di venire accettati in un gruppo: oppure di venire stimati per quello che si ha etc.) piuttosto che l'estetica di un modello specifico che ci ha colpiti.

Dopo che s'è accesa la luce, ed il desiderio comincia a farsi largo, subentrano le considerazioni razionali.
Allora si va a spulciare il Web o i giornali, a chiedere agli amici e così via, per raggranellare informazioni.

Essendo però la moto nel 99,9% dei casi un lusso e non una vera necessità, desideriamo fortemente che le indicazioni raccolte possano confermare che la scelta fatta all'inizio è la più sensata.
A volte ci raccontiamo vere e proprie balle, per autogiustificare un acquisto che, con il buonsenso, nulla ha a che fare.

Siamo fatti così, c'è solo da prenderne atto!

Per calare il discorso sulla realtà.
Se tu sei rimasto colpito dalla Dorsoduro (è un puro esempio), sicuramente hai guardato anche altre moto del segmento, ma alla fine ti sei persuaso che quella fosse la scelta migliore.

Tu (proprio tu, DonDiego), magari hai analizzato più freddamente componentistica, qualità costruttiva e prestazioni.
Altri, la maggioranza, sono andati più sulla "sensazione" (cosa normale, visto che le moto si scelgono più "di pancia" che "di testa" ;) ).

Rimane però un sacco di gente che di opinioni precise non ne ha proprio.
E si fa influenzare dal sentito dire e dal giudizio altrui.

Se un amico ti avesse detto "non prendere la DD che fa cagare!", tu probabilmente non gli avresti dato retta perché hai già una personalità formata e ti fidi di più del tuo giudizio ponderato rispetto a quello che altri possono pensare.

Se sposti il discorso sul classico ragazzotto, la musica cambia.
Vede la gente che sbava su - esempio - DucAudi, e anche se ci sarebbero moto che a lui personalmente piacciono di più, non le prende in considerazione.
Idem se sei una persona che è circondata da gente che ha adottato come "figo" un brand.
Pensi che tutti i commercialisti o i dentisti che comprano un GS, piuttosto che i "fighetti" che spendono un rene per un iPhone, facciano tanti ragionamenti?
Si uniformano e chiusa lì.
Non ci tengono a passare per "originali", a meno che non abbiano precise esigenze o abbiano razionalmente scelto qualcosa di più adatto a loro.

Sì,
perché a parole tutti dichiariamo di essere "unici", di fare scelte "libere" e di essere assolutamente esenti da influenze esterne nei nostri giudizi, ma alla prova dei fatti temiamo di sentirci fuori dal gruppo se imbocchiamo strade che non sono quelle seguite dal branco di pecore cui facciamo parte.
L'autonomia richiede saldezza di carattere e fatica.
Prevede l'essere disposti a rinunciare all'approvazione del prossimo (cosa che, chi più chi meno, tutti perseguiamo) e il rimanere esposti ad ogni genere di presa in giro.

Devo ammettere, tornando al discorso moto, che non mi è MAI capitato di essere guardato con compatimenti perché guido un'Aprilia.
Anche se son tutto fuorché un buon testimonial (non sono alto, bello e soprattutto bravo a guidarla), sia con la precedente che con l'attuale gli altri motociclisti mi hanno sempre riservato un ché di interesse.
Positivo, intendo.
Più di uno, nel tempo, si è avvicinato per chiedere informazioni e magari per fare complimenti.
A volte anche per chiedermi come va o se è vero che è "problematica".

Questo mi porta a pensare che molta più gente VORREBBE comprarsi un'Aprilia.
Che gli estimatori delle nostre moto sono molti di più di quelli che se le son comprate.

Però...
Restano ostaggi del conformismo, piuttosto che della paura di fare una scelta che - si dimostrasse poco felice - li porterebbe ad esser presi per il culo dal gruppo di amici.

E in questo, come ho sempre detto, Aprilia e il suo management devono lavorare.

Le moto, quanto a qualità e affidabilità, non sono seconde a nessuno.
Potranno non essere le prime, ma certo nemmeno le ultime e le peggiori.

E' il brand che deve tornare ad essere percepito per quello che realmente vale.

Re: Situazione Aprilia

MessaggioInviato: martedì 22 ottobre 2013, 15:16
da DonDan
Credo che tu dica un sacco di cose corrette e pienamente condivisibili, solo che in certi frangenti "pecchi" (sia chiaro che non voglio giudicare nessuno, solo una mia opinione) di scarsa obiettività :8 , personalmente non ho mai scritto una riga per criticare la qualità del prodotto fornito da Aprilia, non ne avrei motivo!!
Sicuramente non esistendo la perfezione, la moto bacata può uscire sia dalle linee di Aprilia, Honda, BMW, KTM, ecc..., cercando di essere il più obiettivo possibile quindi dimenticando di avere una DD in garage, non posso non notare una cosa:

Gli utenti Aplilia sono più lamentosi (io mi chiamo fuori) di quelli Ducati (un concorrente a caso), perciò escludendo che un cliente Aprilia sia affetto in modo sistematico di qualche patologia, schizofrenia, o chissà cos'altro e che la qualità/affidabilità dei due marchi sono come minimo equivalenti, ebbene un motivo deve pur esserci, non potendolo cercare nel prodotto in se stesso per le ragioni già dette, non bisogna andare sulla luna a cercarne il motivo, non credi? ;)

Se Aprilia segue questo e l'altro forum, può ricavarne solo indicazioni utili da questo tipo di critica, non sono abituato a gridare "governo ladro" senza proporre una mia alternativa, ben venga la discussione, se ben condotta può essere solo costruttiva :devils:

Re: Situazione Aprilia

MessaggioInviato: martedì 22 ottobre 2013, 15:41
da DonDan
Aggiungo una cosa che mi sembra importante, qualche giorno fa ho fatto una chiacchierata con un apprezzatissimo meccanico del circuito Aprilia, tra le altre cose ha affermato che la DD per esempio ha una decina di chiletti di troppo, non certo perchè i progettisti non abbiano saputo toglierli, no di certo, ma perchè prima di tutto la ciclistica sopraffina li "assorbe" egregiamente senza farli pesare e in seconda battuta ne fanno un mezzo che in fatto di affidabilità è una spanna sopra la concorrenza, discorso simile me lo ha fatto in relazione alla dotazione della CN, facendomi capire che spendere 5/6mila euro in più per una GS è solo frutto della capacità di persuasione di chi vende un prodotto per certi versi inferiore ma proponendolo come un riferimento!!!
Alla luce di tutto questo e riprendendo la tua frase magica "la moto la si sceglie con il cuore", chi sta a capo di certe situazioni non vuole prenderne atto oppure non è all'altezza delle loro maestranze che sanno fare DAVVERO il proprio lavoro?
Questa è la questione di fondo e che non scalfisce minimamente la qualità del mezzo che abbiamo scelto di avere tra le gambe!!
Se offriamo prodotti di qualità analoga per quale motivo la mia concorrenza fa dei numeri (si parla di vendite) che sono esponenziali rispetto i miei? Ricordo che la discussione non verte sulla qualità ma sul fatto che uno stabilimento è in grandi difficoltà!

Il primo anno di uscita dell'attuale Multistrada ne trovavi a dozzine sulle strade, quest'anno ho visto dal vero una e solo una Caponord :| :reye :???: Da gennaio a giugno 2013 in Italia sono state vendute 166 Dorsoduro, a me pare un dato fuori dal mondo considerando che moto sia e a quale prezzo viene offerta, meno di 30 moto/mese, meno di una moto al giorno!!!

Altro dato sintomatico... InSella, senza entrare nel merito della qualità della rivista, ha una rubrica dove i lettori si lamentano e vengono messi in diretta comunicazione con la casa costruttrice, ebbene il gruppo Piaggio ha in assoluto il maggior numero di lamentele, questo non vuol dire che che tali prodotti siano meno affidabili di altri, vuol dire solo che il cliente ha portato alla pubblica opinione il suo problema, questo sta ad indicare la capacità di lavare i panni sporchi in casa propria piuttosto che portarli in lavanderia, sulla massa questo ha un peso determinante

Re: Situazione Aprilia

MessaggioInviato: martedì 22 ottobre 2013, 22:06
da AndreK
Alla luce di tutto questo e riprendendo la tua frase magica "la moto la si sceglie con il cuore", chi sta a capo di certe situazioni non vuole prenderne atto oppure non è all'altezza delle loro maestranze che sanno fare DAVVERO il proprio lavoro?
Questa è la questione di fondo e che non scalfisce minimamente la qualità del mezzo che abbiamo scelto di avere tra le gambe!!
Se offriamo prodotti di qualità analoga per quale motivo la mia concorrenza fa dei numeri (si parla di vendite) che sono esponenziali rispetto i miei?


... infatti. il mio "rantolo" verteva proprio su questo. Non tanto la crisi, l'italietta, la poliitica e quant'altro che ci sono e purtroppo fanno e faranno danni significativi, ma comunque non giustificano in pieno la situazione delle vendite Aprila attuali.
Se vedi i numeri (almeno a giudicare da moto.it) ti rendi conto che si, moto se ne vendono meno in assoluto ma i numeri sono pesantemente sbilanciati verso modelli anche parecchio costosi... che non voglio nemmeno nominare perche' mi sono stufato di vederle in giro (anche se ormai in questa stagione come motociclisti siamo rimasti due gatti ... :winkfast: ).

Probabilmente siamo pochi, piccoli e neri (e... tosti! :8 ) ma mi chiedevo se potessimo fare qualcosa a riguardo, oltre che a farle girare queste moto, farle vedere e a consigliare gli amici. Possibile che non si veda una pubblicita' dell'Aprilia a pagarla?