Valvola di scarico e calore

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Valvola di scarico e calore

Messaggioda JohnTherese » lunedì 24 settembre 2018, 18:45

Come ho già scritto in altri post, quando vado, sento un calore elevato alla coscia destra e, talvolta, anche alla sinistra. Adesso è quasi tollerabile, ma questa estate, guidando per un paio d'ore in autostrada con una temperatura di 34 °C, indossando pantaloni da moto invernali, ero al limite della sopportazione. Mi domando cosa potrebbe succedere in un viaggio lungo, per esempio di 500 km, oppure, peggio ancora, in un viaggio in cui ci si trova imbottigliati in mezzo al traffico.
Siccome non credo che una situazione simile sia normale, mi è venuto un dubbio che sottopongo alla vostra attenzione.
Non è che questo eccessivo calore, potrebbe essere causato dalla valvola dello scarico bloccata in posizione aperta?
Vi sembra possibile?
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Re: Valvola di scarico e calore

Messaggioda giuliano66 » lunedì 24 settembre 2018, 20:52

non penso che se rimane aperta aumenti il calore, anzi i gas di scarico escono più liberamente. In ogni caso puoi controllare tu stesso. Accendi il quadro e dovresti sentire per due volte un qual cosa che si aziona in zona scarico, se non senti nulla immagino ci sia un anomalia. Tutti i motori moderni euro 3 o 4 hanno problemi di calore perchè i gas di scarico non uscendo liberamente non riescono a scaricare il calore della combustione direttamente all' esterno, ma parte di questo si disperde nelle vicinanze della zona collettori o compensatore-risuonatore. Ipoteticamente se togliamo il catalizzatore, causa principale dell'rallentamento gas di scarico, il calore può diminuire fino al 30%. Dovresti guidare in Ktm 1050 0 1090 o ancora meglio un R1 yamaha per poi dire che tutto sommato il nostro Cappone non è poi così male. Secondo me anche il risuonatore aumenta il calore, da una parte aumenta i bassi ma dall'altra è sempre calore-gas di scarico che rimane fermo prima che arrivi al terminale. Sarebbe da sentire se anche quelli senza risuonatore hanno lo stesso problema, con la difficoltà nel capire la differenza di calore se è dato dalla mancanza di questo o magari solo condizioni diverse del test.
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Re: Valvola di scarico e calore

Messaggioda Silvio57 » martedì 25 settembre 2018, 8:34

Con Euro 4 c'è poco da fare: tra catalizzatore, valvola sullo scarico e silenziatori sempre più strozzati i gas di scarico non escono liberamente e quindi anche le temperature aumentano. Inoltre tutti questi aggeggi aumentano le masse e i volumi riscaldati e quindi anche il calore emesso.
Le differenze tra una moto e l'altra dipendono dalla conformazione dello scarico, dalla configurazione del motore e da come tutto questo viene racchiuso: carenature, fianchetti, cupolini, ecc.
Inoltre, per questione di rendimenti, i motori lavorano a temperature sempre più alte.
Comunque tranquilli: con Euro 5 sarà peggio :devils:
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Re: Valvola di scarico e calore

Messaggioda JohnTherese » martedì 25 settembre 2018, 17:46

Quindi mi dite che me la devo tenere così, che non ho speranza!
Questa è la decima moto che posseggo e una cosa così non mi era mai capitata.
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Re: Valvola di scarico e calore

Messaggioda giuliano66 » martedì 25 settembre 2018, 20:57

speranza ce ne, è il non spendere soldi che che è difficile. Ho visto in altri casi che il calore si puo disperdere dirigendolo da un'altra parte con una piccola ventola, ma sicuramente il realizzarlo costa. Nel mio caso va bene così, abitando sulle Dolomiti, anzi in Cadore dove si dice........CADORE PITTORESCO
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ho scelto sta moto perchè scalda e ho le gambe tutte dentro e posso viaggiare anche d'inverno...........es. oggi 12 gradi e ho girato con i jens, cosa impensabile con la vecchia moto (Pegaso).
Se abiti in un posto caldo conviene prendere una moto più fresca o fare qualche modifica.
Ha il risuonatore il tuo Cappone?
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Re: Valvola di scarico e calore

Messaggioda JohnTherese » martedì 25 settembre 2018, 22:29

giuliano66 ha scritto:speranza ce ne, è il non spendere soldi che che è difficile. Ho visto in altri casi che il calore si puo disperdere dirigendolo da un'altra parte con una piccola ventola, ma sicuramente il realizzarlo costa. Nel mio caso va bene così, abitando sulle Dolomiti, anzi in Cadore dove si dice........CADORE PITTORESCO
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Se abiti in un posto caldo conviene prendere una moto più fresca o fare qualche modifica.
Ha il risuonatore il tuo Cappone?

Sì, ha il risuonatore, ma, sinceramente, non mi sembra che la progressione sia particolarmente fluida. Anche per questo speravo che la causa del calore fosse la manomissione della valvola di scarico, perchè, avendo intezione di ripristinarla, avrei risolto due problemi contemporaneamente.
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Re: Valvola di scarico e calore

Messaggioda giuliano66 » mercoledì 26 settembre 2018, 9:57

l'hai preso che aveva già il risuonatore? perchè se fosse così non avresti un confronto obbiettivo nel erogazione-fluidità ai bassi regimi. Come regola generale più aumenta il volume all'interno dello scarico più diventa pronto e regolare il motore ai bassi giri, per cui con risuonatore sicuramente va meglio. Ci sono anche altre due cose che bisogna tenere in considerazione
1) è stato fatto correttamente la rimappatura per il risuonatore?
2) come sei messo con la catena di trasmissione?? se è vecchia (intendo non solo di km ma di età) questa non è più elastica, per cui non assorbe le pistonate di un grosso bicilindrico come il nostro.
3) la sonda lambda ci costringe ai bassi giri ad aprire il gas con decisione e non dolcemente, altrimenti questa sonda facendo il suo lavoro apre e chiude il gas per i fatti suoi, dando questo fastidiosa sensazione di irregolarità
4) personalmente quando sono nel traffico metto mappatura R, la moto strappa meno e tra l'altro consuma meno, tanto in mezzo al traffico mi basterebbero anche 50 cv
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Re: Valvola di scarico e calore

Messaggioda Marlon » mercoledì 26 settembre 2018, 9:59

Silvio57 ha scritto:Con Euro 4 c'è poco da fare

Già... :reye
Peccato che le Caponord non siano arrivate ad averlo, l'Euro4... :|

Battute a parte concordo con quel che è stato detto.

Ed aggiungo che la faccenda del calore, in generale, è davvero questione di sensibilità individuale.
Nel senso che a parità di moto e condizioni di guida, è evidente che i gradi che si raggiungono in una certa zona siano gli stessi, ma vengano percepiti in modo assai diverso da persona e persona.

Ho guidato per 10 anni la mia Dorsoduro in ogni condizione, dalla neve/ghiaccio sottozero al caldo di un mezzogiorno d'agosto, e grossi problemi non li ho avuti.
Un amico con una Shiver ci è andato in Russia e ci ha fatto giri assurdi e, tutto sommato, non ha trovato di che lamentarsi.
Idem con la Caponord o la Rally.

Quest'estate, ad un altro amico che aveva sderenato la sua Hornet scivolando ad una rotonda, ho suggerito di prendersi una Shiver e così ha fatto.
Combinazione l'ha presa proprio nel periodo in cui il caldo ha cominciato a farsi sentire e mi ha chiamato disperato perché in città non riusciva a starci sopra.

Ho chiesto in giro a parecchi Shiveristi che mi hanno dato svariati suggerimenti (tappezzare la parte inferiore della sella con materiale ignifugo, decatalizzare, realizzare dei deviatori di flusso e altro ancora), ma hanno anche aggiunto che, tutto sommato, per la loro esperienza non hanno trovato che quella moto fosse particolarmente più calda e quindi problematica rispetto alle molte che avevano guidato prima (o dopo).
E comunque si tratta di sopportare quel mese e mezzo in cui le temperature salgono oltre i 30°, godendo però i vantaggi del "riscaldamento" quando fa più fresco :)

Quel che potrei dirti è di provare a vedere, magari usando del materiale plastico flessibile (così da conformarlo facilmente), se ti riesce di capire se un "deviatore" che porti oltre la gamba l'aria calda possa portarti qualche beneficio.

Nel momento in cui vedessi che funziona, si tratterebbe di trovare un lamierino di acciaio o alluminio, anche molto sottile (ma di certo non soggetto a liquefazione come la plastica) ed installarlo in maniera fissa o rimovibile nella stagione fredda.
Lo potresti dipingere o ricoprire col wrapping.
Quindi non è detto che sarebbe inguardabile.

Ho visto l'altro giorno la Shiver del mio amico parcheggiata.
Ha "bendato" i collettori.
Ecco: secondo me non è stata una gran pensata perché a quel modo il calore si dissipa ancora meno.
Forse funzionano nei primi minuti, ma poi...
Boh?
Ci parlerò e sento cosa mi dice.

Per la Shiver e la Dorsoduro (versioni 750) sembra che il sistema più efficace sia l'eliminazione del catalizzatore.
Oppure, visto come è fatto lo scarico originale, la sostituzione dello stesso.
Magari con la soluzione di "DDAdrenalina" che ne ha realizzato uno basso laterale.

Va da sé che se decatalizzi, poi non puoi circolare per strada e che se ti beccano son dolori.
Non ricordo sulle CN dove stia il catalizzatore.
E non so dire quanto sia facile o complicata l'operazione.
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Re: Valvola di scarico e calore

Messaggioda giuliano66 » mercoledì 26 settembre 2018, 10:04

ps. forse ho capito male e ti faccio domanda.........ma valvola allo scarico è stata bloccata volutamente aperta??
In tal caso è impossibile che vada bene ai bassi giri, diventa un disastro e consuma molto.........consiglio........falla funzionare di nuovo, quella è una cosa che STRASERVE
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Re: Valvola di scarico e calore

Messaggioda Marlon » mercoledì 26 settembre 2018, 10:07

Concordo
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Re: Valvola di scarico e calore

Messaggioda JohnTherese » mercoledì 26 settembre 2018, 18:16

Su moto.it è appena stato pubblicato un filmato in cui si fa vedere l'attività giornaliera di una pattuglia di Carabinieri. Indovinate che cosa guidano? Ebbene sì, proprio lei: Aprilia Caponord 1200. L'intervistatore chiede ai carabinieri che differenza c'è fra la loro moto e quella di serie. Il militare elenca una serie di differenze riconducibili esclusivamente all'attività di servizio: lampeggiante, sirena, radio e per ultimo, udite udite, fa vedere una specie di fianchetto supplementare presente da ambo i lati, che, partendo subito sotto il serbatoio, termina quasi alla fine della sella.
L'intervistatore chiede il perchè di quella modifica, non presente sul modello di serie e il militare, udite udite, risponde che il motore scaldava tropppo, tanto da impedirne l'uso cittadino, quindi Aprilia ha fatto la modifica.
Concludendo, il calore proveniente dal motore non è una sensazione soggettiva, ma un problema reale, tanto che Aprilia ha dovuto studiare una modifica per poter vendere la moto ai Carabinieri. Il filmato lo trovate al seguente link:
https://www.moto.it/news/carabinieri-in ... ilano.html.
Per quanto riguarda le vostre domande sulla situazione dello scarico, vi dico che la moto è stata acquistata usata. Aveva montato uno scarico aftermarket GPR. Quando ne sono entrato in possesso, ho fatto subito smontare lo scarico GPR e ho fatto rimontare quello originale. Non è stato possibile, però, ripristinare la configurazione originale, perchè i cavi sono stati manomessi e il motorino che comanda la valvola non funziona più. Allora il mio meccanico, che è officina autorizzata Aprilia e Ducati, nonchè proprietario di una scuderia corse, ha provato a bloccare la valvola in una posizione in modo tale che la centralina non andasse in allarme e mi ha detto di provare a vedere come va. Io sto usando la moto in questa configurazione, nel caso questa soluzione non andasse bene c'è solo una soluzione: ripristinare la configurazione originale, ovvero montare il motorino che comanda la valvola dal costo di € 250. Così com'è adesso, in accelerazione non ci sono problemi, ma a bassa velocità oppure ad andatura costante procede con degli strappi. Quindi mi sa che dovrò rassegnarmi a spendere i 250 € del motorino.
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Re: Valvola di scarico e calore

Messaggioda giuliano66 » mercoledì 26 settembre 2018, 21:35

ottimo John, bel lavoro di ricerca. Alla fine tutto è risolvibile. Avevo visto una cosa simile in una foto, cera solo l'ultima parte ma era esattamente sagomata come da video. Pensavo fosse una cosa artigianale ma adesso capisco che probabilmente era quella plastica tagliata-accorciata. Adesso però dobbiamo metterci assieme e rompere in casa Aprilia per averlo, magari solo uno per fare lo stampo e farceli fare in vetroresina. Che ne dite??.........pensandoci bene a volte le modifiche comportano altre modifiche. Mi chiedo ma se quel calore non esce non è che mi va a danneggiare altre parti della moto?? Sarebbe da chiedere ai Carabinieri.........qualcuno è di Milano??

Altro argomento e minimo irregolare.........personalmente non penso si possa migliorare molto azionando la valvola, problema presente in molte altre moto euro 3 o 4. Essendo la sonda lambda che fa sto casino so per certo che esistono delle centraline che vengono messe a lavorare accanto a quella originale e che ingannano quest'ultima sui gas di scarico e allora la sonda lambda non rompe più le scatole. Chissà se esiste anche per i nostri Capponi. la tua essendo mod.ABS ha la mappatura R?? nel traffico io mi trovo molto bene.

L'avevi provata con lo scarico gpr?? aveva lo stesso problema di irregolarità??
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