Pagina 1 di 1

Euro 3 o euro 4?

MessaggioInviato: lunedì 11 luglio 2016, 12:51
da Claudiovolo
Dopo essere stato felice possessore della Caponord Travel Pack vorrei ora prendere la Caponord Rally.

Unico dubbio se aspettare o meno l'arrivo dei nuovi modelli Euro 4.

Qualcuno ha opinioni o notizie in merito?

Grazie!!!!

Re: Euro 3 o euro 4?

MessaggioInviato: lunedì 11 luglio 2016, 15:51
da Marlon
Se ne è parlato.
Al momento non si sa nulla dell'eventuale evoluzione a Euro4.
Ora come ora, c'è la 3 e fine lì.

Non farti troppi problemi, che ancora gircolano le Euro1 e, prima di bloccare le Euro2 a 4tempi passeranno parecchi anni (salvo rivoluzioni imprevedibili).

Con le Euro3 continuerai a viaggiarci per molto più di un decennio, sicché... ;)

Re: Euro 3 o euro 4?

MessaggioInviato: lunedì 11 luglio 2016, 19:11
da Claudiovolo
Si Marlon, hai ragione!
Vorrei però evitare una eccessiva svalutazione.
Inoltre con euro 4 ultimamente su diverse moto si sono visti notevoli miglioramenti (ad es. Triumph Explorer), quindi forse sarebbe più saggio aspettare un attimo...

Re: Euro 3 o euro 4?

MessaggioInviato: martedì 12 luglio 2016, 10:34
da Marlon
Ad aspettare puoi avere sia vantaggi (prezzo più basso dell'Euro3 sul fine anno, quando è terminata la stagione e devono esaurire le scorte) che svantaggi (potresti non trovarne più di "nuove", dato che da gennaio non potranno essere commercializzate che "usate").

Vedi un po' tu.

A mio modo di vedere, stare a fare troppi pensieri sulla svalutazione non porta ad alcun risultato.
Il valore di un bene nel tempo non è soggetto a regole matematiche fisse ma risente di un sacco di variabili a volte totalmente imprevedibili.

Quel che potresti ricavare dal vendere una moto dipende, per dirne solo una, dalla tua volontà.
Se hai l'esigenza di realizzare qualcosa in breve tempo oppure se puoi aspettare cambia le cose anche di molto.
Non stiamo parlando di cifre a molti zeri, quindi anche 500 Euro in più o in meno incidono percentualmente in misura rilevante.

Se non hai bisogno della moto, oppure non sei deciso, aspetta.
Ma per quei motivi, NON perché un domani potresti ricavare dalla rivendita chissà cosa di più.
Sono seghe mentali.
Se fosse così facile prevedere il futuro valore di un bene, saremmo tutti ricchi ;)

Re: Euro 3 o euro 4?

MessaggioInviato: mercoledì 13 luglio 2016, 14:28
da kobaiano
Eh, sì... La svalutazione.....
Intanto, se non ricordo male e spero di no, ho letto che il prossimo anno le case non potranno Produrre moto Euro 3 ma vendere quelle già prodotte, sì.... Considerate che almeno Due tra le moto più vendute (Honda Africa Twin e BMW GS) sono Euro3... O_O O_O
E poi, si dice tanto che le Aprilia svalutano, sì in linea generale e teorica può essere anche vero, ma allora che mi dite di un amico che ha acquitato una Ducati Panigale ( e le Ducati "reggono" il mercato, ovvero svalutano poco..) di un anno di vita e 6000 km ( O_O O_O ) pagata nuova 30000 € accessoriata con Termoignoni etc, pagandola 15000 € ovvero ha svalutato 15000 € in un anno!!! :reye :reye :reye

Re: Euro 3 o euro 4?

MessaggioInviato: mercoledì 13 luglio 2016, 18:05
da Silvio57
La AFRICA TWIN è euro 3 solo per poter vendere il modello senza ABS, che sarà invece obbligatorio sulle euro 4. Dal 2017 la moto sarà solo euro 4, perché c'è già ed è già stata omologata.

Per BMW la presentazione delle euro 4 (tutta la gamma) è prevista in autunno; le moto sono già pronte e omologate.

La Euro 4 avrà vita breve: dal 1 gennaio 2020 entrerà in vigore la nuova omologazione Euro 5, obbligatoria per i nuovi modelli di motocicli e ciclomotori. Per un anno potranno restare ancora nei listini le “vecchie” Euro 4: dal 1 gennaio 2021 invece tutti i motoveicoli in vendita dovranno essere Euro 5.

Re: Euro 3 o euro 4?

MessaggioInviato: giovedì 14 luglio 2016, 10:07
da Marlon
Non ho approfondito, Kobaiano, ma mi pare che fino a fine anno si potranno vendere le Euro3 mentre nel 2017 sarà possibile soltanto immatricolare le Euro4.
Questo significa che le eventuali Euro3 ancora nei magazzini (di fabbriche o concessionari) saranno immancabilmente immatricolate - leggi "targate" - entro l'anno in corso, e poi vendute come "chilometro zero".
Questo quel che so.

Dopo il "Volkswagen gate" automobilistico, sembra che le case stiano provando a procrastinare la calendarizzazione già prevista per le varie normative AntiInquinamento, in quanto potrebbero fare fatica a star dietro alle restrizioni previste.
"Far fatica" nel senso di "spendere troppo".

Non so se anche nel mondo motociclistico il problema è così sentito, ma le case hanno sempre un occhio sui costi, e qualsiasi normativa che le obblighi ad aggiungere dotazioni (es.: l'ABS) piuttosto che a garantire per un certo numero di chilometri alcune componenti (es.: catalizzatore) crea loro qualche problema.

Non so se l'Euro5 motociclistico arriverà così a breve. Non mi sono proprio informato sulla cosa.
Mi sembrerebbe un po' eccessivo, ma se l'hai scritto è perché tu già hai analizzato la questione.

Quel che non capisco è il perché ora occorra fare le corse quando l'Euro3 è durato per molto più tempo.
E altrettanto non capisco com'è possibile che le case (automobilistiche in primis) non abbiano fatto pressioni sul legislatore per rallentare l'arrivo delle nuove normative e magari "ammorbidirle" quel tanto che serviva a loro.
Le azioni di lobbing sono all'ordine del giorno, e l'industria dell'automotive no nè certo marginale nella nostra economia.

Forse pensavano di poter fare le furbe (come in effetti è successo) truccando le centraline.
Boh?

Altra cosa che non capisco è proprio nel nome.
Se sulle auto oggi siamo all'Euro6, che motivo c'è di disallineare la nomenclatura con le moto?
E' proprio impossibile passare dall'Euro3 all'Euro6 e proseguire la numerazione da lì?
Ogni tanto ci si riallinea e via.
Tanto il nome "Euro4" è una semplificazione: sui libretti c'è il codice di legge.

Che io sappia le normative AntiInquinamento sono diverse a seconda del veicolo.
Come peraltro è logico sia.
I "motorini" da 50cc hanno regole diverse dalle "moto vere".
Ad esempio, se non sbaglio, sui cinquantini l'ABS obbligatorio sulle 2 ruote potrebbe venire sostituito da una "frenata combinata" per non incidere troppo sui costi.
Visto il trend decrescente del costo di queste componenti, potrebbero essere tutte pippe, ma va considerato anche il costo della componentistica aggiuntiva (es.: tubazioni e sensori) e del relativo montaggio.

A livello industriale, e su numeri consistenti, anche risparmi di 2 Euro a veicolo possono creare differenze sul totale davvero notevoli.
La speranza è che, su certe cose, considerino il fatto che quei 2 Euro potrebbero rigirarteli sul prezzo moltiplicati per 5 (quindi guadagnandoci) offrendo però un oggetto più completo o aggiornato.
Penso che 10 Euro (ma anche 50...) in più sul costo di acquisto non sia mai stato la discriminante per scegliere uno scooter o l'altro.
Ma questa è materia per gli esperti di marketing e di mercato, non mia ;)

Re: Euro 3 o euro 4?

MessaggioInviato: mercoledì 17 agosto 2016, 10:49
da Marlon
Evidentemente mi sono sbagliato.
Ho sempre creduto che, con l'arrivo del 2017, non si sarebbe più potuta immatricolare ("targare") una moto nuova Euro3.
Non è così.

Leggendo DueRuote di settembre, già in edicola, si può capire che esiste la possibilità per i costruttori, in base a determinate regole e con l'apposizione di una specifica citazione sul libretto, di immatricolare e vendere moto Euro3 nel 2017 e persino nel 2018.

Questo significa che, pur non potendole più produrre, le cosiddette "fine serie" potranno continuare ad essere vendute senza particolari problemi.

Una buona notizia, insomma, anche se forse non è così buona per chi sperava in svendite all'ultimo sangue su quelle versioni :)

Re: Euro 3 o euro 4?

MessaggioInviato: mercoledì 17 agosto 2016, 12:20
da Claudiovolo
Interessante.
Grazie Marlon..