Con il RbW Aprilia ci vince i mondiali SBK, e comunque ad implementarlo sono sempre più produttori.
Come ha scritto steboga, sulle auto non l'hanno mai particolarmente pubblicizzato ma ci è arrivato da molti più anni di quel che si pensa.
Sulle Aprilia, comunque, (e se leggi il manuale lo troverai scritto) la logica prevede che in caso di failure di qualche componente (non solo del RbW ma pure a livello di motore), venga impostato il "Recovery Mode".
Il numero di giri del motore viene gestito dalla centralina in maniera da assicurare che non si possa ragionevolmente spegnere la moto e il comando del gas viene quasi del tutto escluso.
Questo ti consente di proseguire il viaggio a velocità ridotta e in maniera un po' scomoda, ma ti evita di fermarti a lato della strada.
Sul RbW nello specifico sono state implementate tutte le logiche di ridondanza che consentono di avere un funzionamento impeccabile.
All'atto pratico non mi risulta sia MAI stato segnalato alcun genere di guasto a suo carico (sulle Dorsoduro che ho sott'occhio sul DorsoduroForum).
In alcuni modelli di Dorsoduro 1200 (in base al numero di telaio) è stato sostituito il "demand" a titolo precauzionale, ma nemmeno su quella versione son stati riscontrati problemi o anomalie.
La tecnologia è matura, a livello di componentistica, e le logiche di funzionamento sono collaudate.
Quando leggi commenti tipo "ha un ritardo nella risposta" credici fino ad un certo punto.
Io ti dico soltanto che son passato da un monocilindrico a carburatore di oltre 20 anni fa alla Dorsoduro (con iniezione e RbW), e fin da subito non ho notato alcun genere di differenza.
Se non quelle legate alla moto, completamente diversa (la precedente, per la cronaca, era una Pegaso 600, primissimo modello, del 1980).
Star dietro ai tanti (troppi!) "ESPERTONI" che si incontrato su riviste e web non può portare che a mettersi in testa pulci del tutto inesistenti.
Fidati di te stesso e vivi sereno.
Tanto la moto la guidi TU