Come hai scritto, non è una novità.
Sapevo che era entrato in vigore da tempo per le auto e mi immaginavo che lo fosse pure per le moto.
Ad ogni maniera ha poca importanza.
La normativa è, credo, rivolta alle officine ed ai meccanici professionali, e non penso sia estendibile a chiunque (per ovvie ragioni di buon senso), ma posso sbagliarmi.
Non conosco il testo della norma.
Non ho una Caponord, ma per quel che riguarda la Dorsoduro posso dirti che il codice che permette di accedere all'area riservata del cruscotto è di utilità davvero limitata.
Permette infatti di azzerare il warning che compare quando è giunto il momento per fare il tagliando e di leggere (e azzerare, mi sembra) il log degli errori.
Se la prima funzione può avere una sua utilità per chi si fa dei cambi di olio/filtro in garage, la seconda non vedo che vantaggi possa dare.
Più di una persona, per divertimento o a seguito di una qualche anomalia, ci ha messo il naso.
In questa maniera non ha (ovviamente) identificato o risolto alcun problema.
In compenso, se ha azzerato il log, ha impedito all'officina di indagare in modo più mirato.
Un elenco di codici non è di molto aiuto, se non si possiedono le competenze che servono ad interpretarlo.
Immagino che per la Caponord ci sia qualcosa del genere.
Forse non a cruscotto ma tramite la presa-dati.
Boh?
Ho l'idea che dare accesso a certi settaggi a chi non è competente (Meccanico Professionista) rischi solo di creare le condizioni per cui l'appassionato poco scafato si fa del male da solo.
Magari mette mano a qualche settaggio e poi la moto va peggio o ha problemi.
Guardate solo alle sospensioni, dove c'è gente che ha stravolto la ciclistica sfilando le forche, cambiando il setting e modificando l'olio per poi ottenere una moto che va mooooolto peggio di prima.
Prova a chiamare e a sentire cosa ti dicono.
Avere codici, attrezzi e strumenti specifici non è un vantaggio, se non li si sanno usare nel modo migliore