Fallito Test Aprilia CN

Soluzioni tecniche, modifiche, tagliandi...

Fallito Test Aprilia CN

Messaggioda cyber933 » sabato 20 luglio 2013, 8:00

Cari amici scrivo a nome di mio fratello Riccardo, che ha acquistato nel mese di Giugno una CN grigia nuova di pacca..
Era un possessore di un Kawasaki Z1000Sx contento e mai avuto un problema. :sayok:
Purtroppo con la nuova Caponord non è stato così.. :nuuu: .cercherò di essere sintetico e conciso per raccontarvi quello che é successo; dopo circa 1000 km fatti per toccare il fatidico tagliando cambio olio filtro e agg.centralina con mio fratello decidiamo di partire per l'isola D'Ischia, io parto da Pisa e lui da Reggio Calabria distanze relative 600 da Pisa e 460 km da RC, personalmente raggiungo l'isola prima di lui, carico più che mai la due borse laterali più un borsone abbastanza capiente e la mia compagna al seguito.Mio fratello da solo e "meno male "purtroppo in prossimità di Sala Consilina si è dovuto fermare ad una stazione di servizio per una buona fuori uscita d'olio che spruzzava sui collettori era quasi un principio d'incendio..l'uscita dell'olio proveniva dall' airbox creando fumata bianca dal motore caldo e spia di allarme accesa. Chiamata di emergenza al numero verde per l'assistenza carro attrezzi e pronti per portarla in officina a 60 km di distanza...in officina il mec controlla quale problema sia stato a causare tutto ciò, riferisce una quantità d'olio maggiore ha creato il problema si risvuota tutto e si ricarica l'olio reset della centrallina effettuato con la chiave d'accensione e finalmente dopo 3 ore perse riprende il viaggio con un tempo pessimo.
Fulmini e saette e pioggia lo hanno accompagnato per circa 1,5 ora di viaggio. Alla fine riesce ad imbarcarsi a Napoli e raggiungere l'albergo di riferimento...in quei giorni abbiamo scorrazzato su e giù per l'isola bello e piacevole se non fosse per la prima e seconda marcia che non sono ancora fluide a bassa velocità..comunque ci siamo divertiti...Domenica 14 luglio programmata la partenza ci imbarchiamo verso Napoli per il ritorno verso casa appena sbarcati e dopo circa 300mt di cammino con le due CN quella di mio fratello Riccardo comincia a dare i numeri in tutti i sensi...si sono accese tutte le spie di allarme malfunzionamento dell'ignezione ABS il contachilometri segnava ad un certo punto 399 km/h irrigidamento delle sospensioni sembrava un carretto a due ruote, si riferma cercando con la chiave d'accensione che tutto potesse resettarsi, apparentemente si, ma dopo qualche centinaio di km si ripresentavano i problemi discussi in precedenza..
Piano piano riprende il cammino e sfido chiunque a fare un viaggio con la sospensione che non esisteva quale siano state le ripercussioni..riesce ad arrivare vicino Cosenza dove purtroppo la moto decide completamente di fermarsi e non ripartire più..fermo nella corsia d'emergenza "non nella piazzola" cerca di far ripartire la moto ma non ci riesce concludendo il tutto con l'esplosione della batteria...quadro strumenti morto...Carro attrezzi di domenica quindi portata in deposito finchè lunedì 15 viene portata dal primo concessionario di zona..il mecc. di Cosenza risponde che fin quando Aprilia non dà il consenso a procedere rimane tutto così...Aprilia comunica a mio fratello che sono in contatto con il mecc di Cosenza ma ancora oggi 19 luglio lui è senza moto non sapendo cosa sia successo..non è assolutamente bello comportarsi da parte di Aprilia così, ma è deciso e condivido appieno il suo pensiero di andare fino in fondo alla cosa anche se fosse necessario toccare le vie legali affinchè venga la moto sostituita con una CN nuova..sicuramente per Aprilia non sarà una bella pubblicità su un modello di punta in cui vuole fare bella figura :nuuu:
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Re: Fallito Test di affidabilità Aprilia CN

Messaggioda Claudiovolo » sabato 20 luglio 2013, 8:32

Sono davvero dispiaciuto nel leggere quanto accaduto.
Mi spiace molto...

Un tentativo di spiegazione:

1) il cambio olio effettuato in maniera errata (troppo olio) ha provocato l'inconveniente iniziale. Non è da sottovalutare perché gli oli lubrificanti oltre ad essere infiammabili sono anche fortemente corrosivi. Quindi l'olio spruzzato in giro per la moto potrebbe aver provocato danni all'impianto elettrico ed elettronico.

2) la presenza di fulmini e di scariche elettriche come accade in presenza di forti temporali purtroppo può avere notevoli ripercussioni sui circuiti elettronici, facendoli a volte letteralmente impazzire. Secondo me, con una moto così evoluta in termini di elettronica, quando si è in presenza di temporali con fulmini e scariche elettriche è assolutamente consigliabile fermarsi e spegnere tutto!

Questo Aprilia non lo dice, ma a livello di ingegneria elettronica il fenomeno è conosciuto e chi acquista una moto tecnologicamente così "dipendente" dall'elettronica questo lo deve mettere in conto.

Non è un problema girare sotto l'acqua o quando piove (io stesso proprio il giorno che l'ho ritirata ho guidato per circa un'ora sotto una pioggia incessante) ma quando ci sono scariche elettriche dovute a temporali credo sia opportuno avere qualche precauzione.

Spero comunque che Aprilia si prenda carico in fretta del problema e si risolva tutto per il meglio!

In bocca al lupo!
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Re: Fallito Test Aprilia CN

Messaggioda Marlon » sabato 20 luglio 2013, 10:51

Innanzitutto mi spiace moltissimo per quel che è successo.
Non si vorrebbero mai leggere di queste cose, ed il fatto che succeda su di una moto nuova fa ancor più rabbia.

Veniamo al primo dei problemi.
L'olio.

Si è scritto in altre sezioni che in svariati dei primi esemplari era stato inserito un po' di olio più del necessario (parliamo di poca roba, non certo 4 etti...).
Quando si verificano determinate condizioni, l'olio in eccesso esce dall'ormai noto "tubetto" e, se ce l'è un po' più che poco, trafila dal tappino.
Aprilia ha approntato una modifica al blow-by, e diramato una comunicazione tecnica alle officine in maniera che, alla prima occasione (in genere il tagliando dei 1000Km) provveda a ripulire ogni eventuale trafilamento e poi a sostituire la vaschetta così che non debba più succedere alcun ulteriore trafilaggio.
Ovviamente ha invitato i meccanici a inserire la giusta quantità di olio e non un grammo di troppo.

Hai scritto che tuo fratello ha fatto fare il tagliando dei 1000 e poi è partito.
Mi viene da pensare che si sia verificata una delle seguenti condizioni:

- l'officina non ha installato le nuove componenti predisposte da Aprilia
- oppure non ha correttamente/completamente seguito la procedura descritta nella circolare tecnica
- oppure ha messo nella coppa più olio del necessario.

Visto quanto affermato dall'officina che ha soccorso tuo fratello, direi che almeno l'ultima delle ipotesi è plausibile.
Quindi potremmo affermare che, almeno il primo dei problemi, non l'ha creato la moto in sé quanto chi l'ha assistita.

Sarebbe interessante se ci dicessi che tipo di errore veniva segnalato.
Perché la spia di "errore generico" si accende per richiamare l'attenzione del guidatore, ma è nella parte bassa del display che si può leggere a cosa è legato il problema.

Scrivi che l'errore segnalato dal cruscotto è stato azzerato tramite la chiave di accensione (facendo lo startup 3 volte, i warning vengono cancellati dal display).
Mi viene da pensare che l'officina che ha fatto l'intervento non fosse autorizzata Aprilia, e comunque che non disponesse degli strumenti diagnostici specifici (PADS/Navigator) per poter leggere - ed eventualmente azzerare - i codici di errore interni, che restano memorizzati nella centralina.

Questo potrebbe far pensare che il problema dell'olio (fumo, sporco e altro) FORSE non era l'unico.
Chi ha avuto perdite d'olio da lì, non ha visto accendersi alcuna spia.
Quindi la faccenda "olio" è stata risolta, ma se ce n'era un'altra, potrebbe essere rimasta lì per rispuntare dopo un po'.
E' una ipotesi.

Un'altra ipotesi è che l'uscita dell'olio possa aver imbrattato qualche contatto, creando a distanza di tempo e chilometri un ulteriore malfunzionamento.

Passiamo ad altro.

Prima e seconda non erano fluide.
E' difficile, se non impossibile, definire quanto un cambio è "fluido".
Ogni moto è diversa, diverse sono le componenti e come esse si accoppiano.
E diversa è la sensibilità di ciascuno come pure le abitudini: chi viene da una Jap 4cil. con 60000Km sul groppone oppure da un ruvido mono ha un'idea di "fluidità" diversa.
Comunque.
Non ho capito se ti riferivi all'inserimento della marcia ("ruvidità" della leva) oppure proprio nel come il motore gira a quelle marce.
Ce lo dirai.

Mi vien da chiedere: il meccanico ha rimesso dentro lo stesso olio che c'era prima o dell'olio nuovo?
La gradazione che è stata inserita, e in generale la "classe" di olio, era quella prescritta dal produttore?
Un olio diverso da quello previsto, provoca a volte un funzionamento meno fluido del cambio...

Ma proseguiamo.

Dopo avervi fatto divertire, al momento del ritorno la moto da i numeri.
Capisco la voglia di tornare a casa, ma davanti ad una manifestazione così evidente di problemi, cosa vi ha indotto a provare a "far finta di nulla" resettando l'errore con la chiave e ripartire?
Voglio esser chiaro: vi capisco! :)
Ma il voler per forza ripartire a quel modo, equivale a infilare un pezzo di fil di ferro al posto di un fusibile che continua a saltare.
E' evidente che il fusibile non salterà più e tutto riprenderà ad andare, ma è altrettanto evidente che non si è affatto risolta la CAUSA del problema.
E se un fusibile è stato messo lì, è perché serviva a proteggere la moto da danni più grossi.
Diciamo che non è stata una buonissima idea, OK?

Scrivi "dopo qualche centinaio di km si ripresentavano i problemi discussi in precedenza".
Qualche centinaio significa "almeno 200Km".
E il fatto che la segnalazione d'errore si sia ripresentata non è cosa sorprendente, perché non è stato affatto risolto il problema ma soltanto "spenta la spia" che lo segnalava.

Se il problema è legato ad un contatto del piffero o a un sensore che ha dato i numeri, probabilmente non è successo nulla di grave.
Se invece la segnalazione era per qualcosa di veramente vitale per il funzionamento della moto, guidare per 200 e più chilometri facendo finta che tutto fosse OK potrebbe aver portato "oltre la soglia di sopportazione" il motore o qualcos'altro, che alla fine ha detto BASTA.

E' una analisi del tutto mia personale, che prescinde da giudizi verso di Voi o da qualsiasi altra considerazione, sia chiaro!
Non punto il dito verso nessuno, ho semplicemente preso quel che hai scritto e ho elaborato un possibile punto di vista sulla cosa.

Proseguiamo con l'analisi.

Scrivi "Piano piano riprende il cammino e sfido chiunque a fare un viaggio con la sospensione che non esisteva quale siano state le ripercussioni."
E' una frase che io leggo come "la moto non era ancora ferma, ma segnalava un errore critico ("urgent service") e proseguiva in modalità di "recovery".
Le sospensioni aDD, quando la diagnostica rileva qualcosa che non va, vengono messe in posizione di sicurezza.
Smettono di essere "semiattive" ma funzionano perfettamente: sono delle normalissime sospensioni meccaniche/idrauliche cui vengono disattivati i motorini che sovrintendono alla regolazione dei registri.
Se la vite di regolazione dell'idraulica del tuo ammortizzatore si blocca, e non puoi ammorbidirlo come vorresti, non è che sei senza sospensioni!
Chiaramente il comfort va in buona parte a farsi benedire, ma non è che si rischi chissà cosa: si torna alle solite sospensioni di sempre, magari tendenzialmente tarate sul rigido.
Quindi nessun problema.
Semmai segno che l'autodiagnosi funziona ed interviene.

Vicino a Cosenza la moto non riparte più.
Parli di "esplosione della batteria".
Cosa intendi di preciso?
Che la batteria s'è crepata e ha perso liquido?
O semplicemente che non dava più corrente?

Di batterie saltate per aria non ne ho mai sentite.
Non nel campo motociclistico, ma nemmeno su quelle delle auto.
Cosa possa essere successo, se davvero è saltata, non lo so davvero.
Sovraccarico e tubetto di sfiato dei gas tappato?
Boh?

Sta di fatto che, con la batteria kaputt, di ripartire non poteva esserci verso.
Per cui, magari, non è successo nulla di veramente grave, ma la prosecuzione del viaggio anche in presenza di ogni genere di segnalazione ha finito col comportare un malfunzionamento più grave e al fermo-macchina.

Cosa sia successo nella realtà non so nemmeno ipotizzarlo.
Occorre un meccanico con le palle e la diagnostica usata bene.
Nella centralina dovrebbe esser rimasta traccia di un bel po' di lati.
Va analizzato tutto con cura e competenza.
Cosa che di certo verrà fatta.

Per quel che riguarda la tempistica.
Non so chi abbia in carico la moto oggi (puoi fare un nome, se credi. In zona non è che ce ne siano mille ;) ), ma se dal deposito è stata trasferita lunedì ad un dealer autorizzato, e se questo - come penso - ha contattato subito Aprilia, da lì a quando hai scritto son passati 4 giorni.

Ora.
Hai/avete sicuramente tutte le ragioni per lamentarvi, ma per arrivare a fare una diagnosi assennata e dirvi qualcosa di CERTO, penso sia indispensabile l'intervento di un ispettore di Noale.
Prima di paventare cause e pretendere sostituzioni della moto, dammi retta, aspetta di sapere cosa è davvero successo.

A volte basta un contatto o un sensore che funzionano male e si creano ripercussioni che portano al fermo.
Non solo con l'elettronica di cui è infarcita la moto: succedeva anche ai tempi della meccanica.

Il mio augurio è che la moto vi venga resa in tempi brevi.
E che il fatto di continuare protervamente il viaggio nonostante i molteplici avvertimenti non abbia aggravato il problema iniziale.

Abbiate fede in Aprilia, e vedrete che tutto verrà sistemato in maniera completa e perfetta.
Sono gente serissima, e chi ci lavora è appassionato almeno quanto noi.
Nulla sarà lasciato al casa.

Le minacce di ritorsioni legali e lo scontro frontale, specialmente se premature e ancora immotivate, non portano che all'esacerbazione dei rapporti.
Cosa che non credo convenga a nessuna delle parti in causa.


Questo è il mio parere.
Poi tu e tuo fratello siete adulti e saprete come comportarvi.

In ogni caso teneteci aggiornati sull'evolversi della cosa.

In bocca al... meccanico! :8 ;)
.~ Marlon ~.
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Re: Fallito Test Aprilia CN

Messaggioda AndreK » sabato 20 luglio 2013, 11:18

Mi fa rabbrividire solo il pensiero di quello che e' successo e spero vivamente che si tratti di un caso isolato.
Aprilia farebbe bene a concludere degnamente queste situazioni se vuole cercare la fatta di mercato che la CN credo si meriti.

un bocca al lupo e facci sapere com'e' andata!
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Re: Fallito Test Aprilia CN

Messaggioda steboga » sabato 20 luglio 2013, 13:49

se l'avvocato vi dice di portarli in giudizio quando avete continuato ad andare in moto con gli allarmi accesi, vuole solo rubarvi i soldi, se ne conoscete bene qualcuno ok, ma di denunce fatte a cappero ne fanno, tanto sempre soldi acchiappano...

per l'inconveniente non so, ma son sicuro che Aprilia concentrerà tutte le sue forze, per capire cosa e come possa esser successo :sayok:
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Re: Fallito Test Aprilia CN

Messaggioda cyber933 » sabato 20 luglio 2013, 17:12

Ciao Marlon, ed un caro saluto a tutti i sostenitori di questo caso spiacevole.

Marlon, desidero aggiungere un altra cosa che non ho detto prima che veniva effettuato il tagliando dei 1000 km.

Il giorno prima del tagliando mio fratello ritornava da RC verso casa circa 65km di percorrenza totale quando ad un certo punto,ad una velocitá costante di circa 150 km/h in sesta marcia, la moto rallenta bruscamente facendo accendere la spia di allarme generale evidenziando la spia EFI giustamente in questi casi cosa si fa? Si spegne la moto si lascia spenta qualche minuto e poi si tenta di ripartire e cosí é stato fatto...tutto a posto la moto riprende a funzionare normalmente, ritorna a casa l'indomani riparte per il tagliando senza nessun problema.

Il mecc. di riferimento in questo caso "Martino moto di RC" collegando il PADS/Navigator comunica che il problema dell'allarme dato, é stato un cattivo funzionamento del sensore del cilindro posteriore che secondo lui veniva sistemato con l'aggiornamento della centralina naturalmente se il problema si riproponeva il sensore veniva cambiato.. :???:

Naturalmente prima di partire, la moto è stata provata, secondo mio fratello abbastanza, per poter iniziare il viaggio per Ischia e cosí é stato problemi zero.

Adesso desidero rispondere ad alcune domande:

1) L'olio sostituito durante il viaggio d'andata era originale. "Primo utilizzo del carro attrezzi"
mio fratello visionava i lavori.
Quindi si riparte riesce ad arrivare in albergo fermandosi solo sulla nave e mettendo la moto sul cavalletto centrale.
All'arrivo in albergo parcheggiando con il cavalletto laterale la moto lascia per terra una chiazza consoderevole d'olio problema airbox presentato svuotiamo i residui rimasti e tutto prosegue normalmente sino alla partenza..

2) nel viaggio di ritorno La spia generale rossa accesa all'andata riconfermava il problema prima del Tagliando "EFI"
In più una serie di anomalie spefiche che avevo elencato prima ABS il quadro strumenti impazzito 399 km/h viaggiando a 50km/h ecc... :nuuu:

3) I saltellamenti in 1 e 2 marcia venivano dati anche alla mia moto..nel mio caso funzionante..in sostanza non riesci a camminare piano a meno che non porti la 1 o la 2 marcia a 2500/3000giri per avere una fluiditá del motore.

4) "Il problema del ritorno di non fermarsi subito"... e lasciare la moto alla prima officina di riferimento "giusta osservazione" ma eravamo a Napoli di domenica con tutti i problemi che poteva comportare una sosta del genere..distanza da casa e altro..

É passata una settimana e non sappiamo niente di certo.. :inkazzato:

Noi speriamo vivamente che Aprilia mandi urgentemente un ispettore lunedì stesso a visionare il problema e trovare la soluzione migliore..

Grazie a tutti
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Re: Fallito Test Aprilia CN

Messaggioda vstrom71 » sabato 20 luglio 2013, 19:04

Marlon ha scritto:INTERO POST



Buon pomeriggio Marlon,
analiticamente ti descrivo i problemi avuti con la mia CN:
1)a 500 km percorsi, in autostrada la moto rallenta bruscamante e va in recovery mode: il contachilometri segnava circa 150 km/h ,tratto pianeggiante e velocita' costante in sesta marcia inserita.
Si accendono le spie EFI e di allarme generale: brusco taglio di potenza ma riesco a fermarmi in piazzuola di sosta con la moto che rimane accellarata a circa 4000 giri. Spengo e riaccendo per 3 volte e tutto sparisce.
Chiamo immeditamente il mio concessionario che mi fissa immeditamante appuntamento.
Vado dopo circa 700 km percorsi il giorno dopo e decido di farmi fare anche il tagliando dei 1000 km ancor prima del dovuto dato la mi partenza imminente.
Lascio li la mia CN e mi danno una moto di cortesia per rientrare dato che abito a circa 130 km tra andata e ritorno.
Perdo un giorno di vacanza, con notevoli ripercussioni monetarie, in quanto mi hanno detto che non posso ritirare la moto il giorno dopo in quanto devono aggiornare il PADS.
Bene allora ritiro la moto dopo 2 giorni con relativo tagliando eseguito ed aggiornamento della centralina effettuato.
La loro diagnostica ha segnalato un problema al sensore del cilindro posteriore.( spia generale rossa accesa e EFI).
Allora parlo con il titolare che mi rassicura dicendomi che potevo partire tranquillo il giorno dopo in quanto molto probabilmente si e' trattato di un caso sporadico.
Quindi e' stato resettato l'errore ed aggiornta la centralina.
2) il giorno successivo al tagliando,parto alle 8.00 con la moto perfettamente funzionate e con il contachilomentri che segnva 765 km percorsi totali, pero' dopo circa 250 km percorsi, mi fermo presso un distributore per fare rifornimento, e meno male che mi sono fermato,in quanto la moto fumava quasi all'inverosimile, portando l'attenzione di alcuni agenti di polizia fermi nella stessa stazione di servizio , a chiedere l'intervento di qualcuno con l'estintore in quanto era troppo il fumo di colore bianco che usciva dal motore.
Sceso immeditamente dalla moto per allontanarmi, dopo circa 20 minuti ci avvicianimo per verificare da dove uscisse tutto quel fumo e con mio rammarico guardo che c'e' una bella perdita di olio che scende sul collettore arroventato e sulla sonda lambda, inoltre il motore e io siamo tutti imbrattati di olio ( pantaloni e stivali).
Allora decido immediatamente,anche con l'indicazione degli agenti di chiamare urgentemente un carro attrezzi per portare la moto presso il concessionario aprilia piu vicino.
Quindi oltre il giorno perso precedentemente, si aggiunge un fermo forzato di circa 3 ore e mezza il giorno dopo con la conclusione secondo ll'officina dove hanno portato la moto con il carro attrezzi che c'era troppo olio nel motore.
Mi fanno il livello, mi puliscono tutta la moto dicendomi che l'uscita dell'olio derivava dall'airbox della moto,e riaparto per la mia destinazione con altri 350 km da fare in quanto il carro attrezzi mi aveva portato oltre i 65 km di distanza da dove ero rimasto.
Dopo circa 150 km di percorrenza stavolta sotto un bel temporale la moto va nuovamente in recovery mode con spia EFI accesa + quella rossa di allarme generale ( presumo il solito sensore che si e' fatto sentire dopo 2 giorni).
Come al soito spengo e riccendo il cruscotto per 3 volte e meno male che tutto si spegne anche perche' ero sotto l'acqua.
Finalmete alle 18.00 arrivo a destinazione con nuovamente tutto il motore ibrattato di olio pero' stavolta i modo meno invasivo. Inoltre verifico che nuovamente escono delle gocce dall'airbox che a moto verticale vanno a finire sul collettore del cilindro anteriore e sulla sonda lambda.
Finalmente in albergo posteggio la moto e verifico dopo qualche ora che ancora esce ancora dell'lio dall'airbox dell'olio.
3) Il giorno sucessivo arrivato a destinazione si fanno dei giri e giretti qua e la, e noto che la fuoriuscita di olio e' sempre minore, stavolta poche gocce che si evidenziano solo quando la moto e' in moto e poi successivamente si ferma.
Il resto dei giorni prosegue in questo modo con piccole perdite di olio, ma la moto perfettamente funzionamante a parte l'accensione che spesso a primo colpo fallisce non facendo partire la moto e spegnendo completamente il cruscotto. Con la seconda va in moto.
4)Il giorno della partenza , domenica, fatti circa 1000 metri a Napoli la moto impazzisce: le prime spie ad accendersi sono dell'EFI + piu' spia generale. Successivamente si accende e lampeggia velocemente il cerchietto che evidenzaia il settaggio degli ammortizzatori che diventano una pietra ( immagginatevi a Napoli sui San pietrini).
Successivamente si accende anche la spia dell'ABS che rimane fissa ,sul cruscotto viene si blocca tutto tutto e sul contachilometri viente evidenziato il valore di 399 km/h mentre ero a 5 km/h.
A questo punto non sapevo piu cosa fare in quanto la moto camminava anche se a basse velocita.
Dopo circa mezz'ora si spegne la spia dell'abs ed il contachilometri stavolta segna 0.
Solo il contagiri era l'unico a funzionare sul cruscotto.
Allora dato che era domenica sotto un bel sole a 32 gradi decido paino piano di rientrare facendomi ben 460 Km con gli ammortizzaori che erano bloccati tutto sulla rigidita' massima.
Non vi dico cosa ho passato per quanto rigurada i miei poveri attributi e la schiena: era peggio di una moto da cross.
Camminando in queste condizioni dopo circa 150 km percorsi decido di fermarmi per riposarmi sopratutto la schiena e le p...e....
Appena mi fermo pero' vedo nuovamente che attiro l'attenzione dei passanti e dei gestori del distributore che si avvicinano velocemente in quanto il fumo bianco abbonda: nuovamente perdite vistore di olio sul collettore arroventato anteriore, e che ho potuto verificare abbansandomi sotto la moto dopo circa mezz'ora che la moto era ferma.
L'olio proveniva da una piccola sporgenza dell'airbox della moto.
Dopo circa un 'ora e dopo aver cercato di pulire alla meglio il collettore e le altri parti del motore decido di ripartire per casa a circa 260 km di distanza.
Dopo circa 130 km prcorsi la moto fa un piccolo scoppio avvertito sotto la sella e si ferma di colpo a ben 110 km/h segnati non tanto dal contachilomentri che segnava 0 ma dal contagiri che sul cruscotto era l'unico a funzionare di tutti gli strumenti: segnava 4100.
Dopo il piccolo scoppio si spegne tutto sul cruscotto e la moto si ferma inesorabilemente
Chimato nuovamente il numero verde di assistenza la moto viene recuperata dal carro attrezzi e portata l'indomani presso un concessionario ufficiale aprilia distante circa 5 km dal punto da dove ero rimasto.
Dopo circa una settimana da domenica ad oggi sabato nessuno si e' degnato di dirmi cosa e' successo alla mia moto.
Mi hanno solo riferito il primo giorno di aver aperto un ticket con aprilia e che stanno aspettando istruzioni su quello che di deve fare.......
peggio di cosi non si poteva.
Meno male che sono qui a raccontarlo a voi del forum....

Un saluto a tutti... vi terro' aggiornati.
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Re: Fallito Test Aprilia CN

Messaggioda AndreK » sabato 20 luglio 2013, 23:31

Ciao a tutti.Voglio credere che i problemi di cui avete scritto verranno risolti nel quadro descritto da Marlon, che ci sostiene con spirito indomito e fede incrollabile :winksmile: .

3) I saltellamenti in 1 e 2 marcia venivano dati anche alla mia moto..nel mio caso funzionante..in sostanza non riesci a camminare piano a meno che non porti la 1 o la 2 marcia a 2500/3000giri per avere una fluiditá del motore.


Questo punto devo ammettere che e' probabilmente l'unico neo che trovo nella CN :reye . Semplicemente non "vuole" andare piano... diciamo a 15-25 km/h in 1 marcia, senza strattoni. E non si tratta di potenza ovviamente, quella ce n'e' da vendere. Non so se capita a tutti ma una situazione tipica di traffico molto lento, strada in piano, con moto sostanzialmente scarica (ci sono solo io e neanche le borse) costringe a sfrizionare parecchio, altrimenti l'andatura non e' fluida.
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Re: Fallito Test Aprilia CN

Messaggioda Claudiovolo » domenica 21 luglio 2013, 6:02

AndreK ha scritto:Ciao a tutti.Voglio credere che i problemi di cui avete scritto verranno risolti nel quadro descritto da Marlon, che ci sostiene con spirito indomito e fede incrollabile :winksmile: .

3) I saltellamenti in 1 e 2 marcia venivano dati anche alla mia moto..nel mio caso funzionante..in sostanza non riesci a camminare piano a meno che non porti la 1 o la 2 marcia a 2500/3000giri per avere una fluiditá del motore.


Questo punto devo ammettere che e' probabilmente l'unico neo che trovo nella CN :reye . Semplicemente non "vuole" andare piano... diciamo a 15-25 km/h in 1 marcia, senza strattoni. E non si tratta di potenza ovviamente, quella ce n'e' da vendere. Non so se capita a tutti ma una situazione tipica di traffico molto lento, strada in piano, con moto sostanzialmente scarica (ci sono solo io e neanche le borse) costringe a sfrizionare parecchio, altrimenti l'andatura non e' fluida.


Questo credo sia normale. È abbastanza tipico di tutti i motori bicilindrici e soprattutto di quelli ad elevate prestazioni. Questo è un motore che gira abbastanza alto, anche al minimo. Di conseguenza nelle situazioni a bassa andatura bisogna usare un po' la frizione. Con la mappatura Touring il fenomeno diminuisce parecchio. Questa la mia esperienza.
Buona strada!
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Re: Fallito Test Aprilia CN

Messaggioda cyber933 » domenica 21 luglio 2013, 7:29

Si potrebbe portare in Rain quando c'è traffico lento..a parte la T che ti dà lo stesso problema..oggi stesso proverò e ti farò sapere.
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Re: Fallito Test Aprilia CN

Messaggioda steboga » domenica 21 luglio 2013, 16:37

in bocca al lupo per la risoluzione del problema ;)

x i bassi giri ci sta che non sia regolare, non è un quattrocilidri, a far la calibrazione x le gomme nuove, c'ho provato 2 o 3 volte prima di riuscirci (30kmh costanti per 10 secondi)
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Re: Fallito Test Aprilia CN

Messaggioda Marlon » lunedì 22 luglio 2013, 13:27

steboga ha scritto:se l'avvocato vi dice di portarli in giudizio quando avete continuato ad andare in moto con gli allarmi accesi, vuole solo rubarvi i soldi

Concordo.
Occhio ai furbi!

cyber933 ha scritto:Noi speriamo vivamente che Aprilia mandi urgentemente un ispettore lunedì stesso a visionare il problema e trovare la soluzione migliore.

Sembra sia tutto sotto controllo.
Leggi più avanti :)

vstrom71 ha scritto:non posso ritirare la moto il giorno dopo in quanto devono aggiornare il PADS.

Più che "aggiornarlo" non ce l'aveva: per questioni burocratico/amministrative, il dealer sembra (condizionale: non lo so per certo...) non disponesse ancora del PADS (ovvero: aveva il precedente strumento di diagnosi), e questo ha rallentato il "reset" della moto.
In ogni caso sembra possa essere in viaggio alla volta della sua officina.
Se non è già arrivato...

vstrom71 ha scritto:il titolare che mi rassicura dicendomi che potevo partire tranquillo il giorno dopo in quanto molto probabilmente si e' trattato di un caso sporadico.

Credo abbia fatto bene.
Alla luce di quel che sembra essere successo, era lecito e ragionevole pensare che i problemi fin lì verificati fossero anomalie "una tantum", e per questo ti ha tranquillizzato.
Penso l'avrebbe fatto chiunque.
Non farne una colpa a lui se, purtroppo, le cose si son messe storte. :reye

vstrom71 ha scritto:c'e' una bella perdita di olio che scende sul collettore arroventato e sulla sonda lambda, inoltre il motore e io siamo tutti imbrattati di olio ( pantaloni e stivali).

Come già scritto, era stato inserito un po' più olio del necessario nel motore (ripeto: ne basta poco di più. Se esce, bastano pochi cc per fare sfracelli in termini di sporco e fumo).
E' possibile che non ti avessero ancora implementato la modifica al blowby con l'installazione del nuovo e più efficace filtro.

Problema noto e - appunto - già risolto.
I meccanici hanno la Circolare Tecnica e possono fare arrivare tutto quel che occorre rapidamente.

vstrom71 ha scritto:Dopo circa 130 km prcorsi la moto fa un piccolo scoppio avvertito sotto la sella e si ferma di colpo
. . .
Dopo il piccolo scoppio si spegne tutto sul cruscotto e la moto si ferma inesorabilemente

Ecco.
Questo è il VERO imprevisto.

Sembra che sia saltato il regolatore di tensione.
Questo ha a sua volta fatto saltare la batteria, di fatto azzerando la corrente nei circuiti della moto e provocandone l'irrecuperabile spegnimento.

Per quel che so, in base all'esperienza di tutta la gente che conosco (qualche migliaio di motociclisti...) che si rompa il regolatore è una evenienza veramente MOLTO rara.

Non sono un tecnico e non ci capisco granché.
Tuttavia mi viene da pensare che anche gli errori che il cruscotto aveva segnalato precedentemente fossero riconducibili a quel componente.
E che con il proseguimento del viaggio (per forza di cose, come ci avete spiegato...), la situazione si sia fatta ancora più critica.
Il regolatore avrebbe potuto saltare e basta oppure fare quel che ha fatto (creare problemi alla batteria).
In entrambi i casi saresti rimasto appiedato.

Come scritto l'altro giorno, non è questione di "troppa elettronica":
si resta a piedi anche per una vitina (meccanica) che salta via.
E, nella fattispecie, il regolatore di tensione lo infilerei più facilmente nella categoria "elettricità" che non in quella "elettronica". E' roba collaudatissima e robusta, ma come tutto quanto può dare delle noie.

Diciamo che hai avuto una discretissima dose di sfortuna! :|
Ora però hai dato, e quindi puoi star tranquillo! ;)

vstrom71 ha scritto:peggio di cosi non si poteva.
Meno male che sono qui a raccontarlo a voi del forum...

Sì che poteva!
Ma per fortuna non è successo! ;)

Certo che a te, il compianto Tonino Guerra, ti fa 'na pippa, eh? :lol:

Immagine

Ricordi?
L'ottimismo è il profumo della vita! ;)


Veniamo alle note positive.

Da quel che ho capito, i ricambi sono partiti alla volta del dealer già la scorsa settimana con un pacco urgentissimo.
Quindi Aprilia (ed il dealer stesso) si sono mossi in tempi rapidi per identificare il problema e definire una strategia di intervento che arrivasse il prima possibile alla soluzione del tuo spiacevole inconveniente.

In occasione dell'intervento di ripristino della tua Caponord 1200 verrà installata la modifica al BlowBy e ti verranno caricate le nuove mappe per motore e aDD (domani o mercoledì dovrebbero esser disponibili) che risolveranno la questione che mi sembra AndreK ha segnalato (Cruise Control e Mode), garantiranno un funzionamento migliore del motore sotto ai 3000rpm e infine permetteranno di salire "in quota" senza rischiare che la moto fumi o non riparta.

Io sarei pronto a scommettere che per il prossimo fine settimana sarai sorridente in sella alla tua moto.
Che dici? ;)


AndreK ha scritto:
non riesci a camminare piano a meno che non porti la 1 o la 2 marcia a 2500/3000giri per avere una fluiditá del motore.


Questo punto devo ammettere che e' probabilmente l'unico neo che trovo nella CN :reye .

Beh!
Non so a cosa siate abituati, ma se siete in città usare le prime due marce è la regola.
Il motore, al minimo, viaggia già tra i 1000 e i 1500, e non appena ci si muove si sale a 2000/2500.
Pretendere da un bicilindrico di grossa cubatura (e potenza...) che sia fluidissimo stando a bassissime velocità con marce che non siano la prima o la seconda, è probabilmente chiedere troppo.

L'elasticità non manca assolutamente, ma non si può pensare che 2 pistoncioni possano girare fluidi come 4.

Claudiovolo ha scritto:Questo credo sia normale. È abbastanza tipico di tutti i motori bicilindrici e soprattutto di quelli ad elevate prestazioni.

Bravo.
Infatti...

cyber933 ha scritto:Si potrebbe portare in Rain quando c'è traffico lento.

E' un test che richiede poca fatica.
Ma il mio consiglio, visto che pure io ho sotto al sedere un bicilindrico, è di stare un pelo più bassi con le marce e più alti coi giri.

E anche "capire" quello che la moto può fare e come lo fa.
Per evitare di scambiare una caratteristica tipica per un problema.
E patirne :)


Penso che, ora che leggerai/leggerete, avrai già avuto qualche contatto telefonico con l'officina.
Quel che posso aggiungere io è che Aprilia ha assolutamente a cuore il tuo caso e s'è prodigata al meglio possibile compatibilmente con le disponibilità di mezzi tecnici a disposizione (mi riferisco al PADS).
E infatti ti ha contattato per tranquillizzarti.

Il fatto che chi ha fatto la telefonata non ti abbia potuto dare indicazioni precise e circostanziate è legato al fatto che il reparto di Customer Care non è un reparto tecnico, e comunque le indagini/elaborazione delle strategie di intervento erano ancora in corso al momento in cui li hai sentiti.

Stai sereno, che sei in buone mani. :)

La moto ti tornerà perfettamente a posto.
Quel che ti invito a fare, però, è non sottovalutare le segnalazioni che la diagnostica mostra a cruscotto.
Senza diventare assolutamente paranoici, perché non serve a nulla e poi non vivresti più sereno, però! ;)

Facci sapere.
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