falcodellastrada ha scritto:almeno la soddisfazione di aver fatto cattiva pubblicità me la sarò tolta.
Se queste sono "soddisfazioni"...
Il link a questa discussione è già stato passato ad Aprilia (in passato e pure ora).
Vediamo.
Il problema più grosso, a mio avviso, è tutto nella segmentazione delle competenze (e di conseguenza delle responsabilità) tra i molti reparti che inevitabilmente ci sono in un'azienda articolata e grossa come il Gruppo Piaggio.
Non succede solo a loro. E' proprio un deprecabile effetto collaterale di tutte le strutture... strutturate.
Finché non vengono creati i giusti link tra le componenti aziendali, e non c'è un corretto flusso delle informazioni e delle autorizzazioni, le azioni vengono intraprese con tempi eccessivamente lunghi oppure, chi deve far qualcosa, non agisce perché ha paura di fare qualcosa di sbagliato piuttosto che non autorizzato. Oppure, siccome ha da fare altro, se ne scorda.
Molto è migliorato e sta migliorando, ti assicuro, ma a posto non siamo ancora, e questa faccenda è un esempio di questa affermazione.
Personalmente, se quando sono in giro ho primariamente la necessità di telefonare, disattivo ogni periferica che non sia l'auricolare del casco.
Ho notato che il cellulare non ha mai avuto problemi a connettersi in BT col vivavoce che ho nell'autoradio, ma da quando è accoppiato fisso all'orologio (Pebble) a volte si disconnette e crea casini.
Quello che non ci riesce di accettare (e non sto difendendo nessuno, bada bene) è che le variabili in gioco sono davvero "millemila".
Noi vediamo una periferica che ragiona con un'altra via BlueTooth, e ci dimentichiamo che di BT ce ne sono più versioni.
E che l'implementazione di ciascuna versione è differente.
Aggiungici le molteplici variazioni che possono esserci nell'hardware (non solo la tipo/marca/versione del telefono ma proprio nelle singole componenti), le versioni di firmware (dei sottosistemi e pure di telefono e/o periferica), le differenti release e implementazioni del Sistema Operativo e infine le interazioni tra le 2000 app che ciascuno mette e imposta in maniera differente e capisci cosa intendo.
"Standard" è una delle parole più ipocrite che l'uomo abbia inventato.
Ci si riferisca ad una dimensione (fisica, elettrica o di altra natura), ad un materiale, ad una forma, ad un protocollo, ad una... lingua.
Non esiste mai UNO standard.
Ce ne sono parecchi, e il risultato è che tu pensi di essere (o "avere qualcosa di") compatibile ed invece non è così.
Peggio ancora.
Se sai in partenza che un tedesco ed un argentino (ipotesi di fantasia che mi è venuta in mente ora, chissà perché
) non potranno mai intendersi parlando l'uno con l'altro nella propria lingua, lo sai in partenza e provi ad aggirare l'ostacolo comunicazionale usando una lingua conosciuta da entrambi.
Quando invece pensi di poter parlare ed essere capito da un connazionale, non usi cautele e da qui nascono problemi.
Ciascuno capisce buona parte del discorso ma non tutto, le sfumature vanno a farsi benedire, e l'efficacia della comunicazione è compromessa.
Due esempi concreti sono i casini che ha il tuo iPhone col tuo aMP, piuttosto che le stupidissime discussioni che avvengono sui Forum perché uno dice una cosa e l'altro ne intende un'altra.
Tornando in tema.
Vediamo se, magari prima dell'estate, qualcosa si muoverà.
M
P.S.:
Certo che pure tu, diamine!
Non potevi comprarti una moto a carburatori, senza elettronica né accessori complicati?
E i telefoni, e le app...
Una volta, con un cacciavite, risolvevi tutto e problemi non ne avevi MAI!!!
Ora, invece, non ci sono più le mezze stagioni.
E non c'è più nemmeno più religione.
Colpa di quelli come te, che rincorrono il progresso!
Una volta si stava meglio