Affidabilità

[spalla]

Ragazzi buongiorno

dopo il problema - risolto - dell'ingranaggio di rimando dell'albero di distribuzione, un po' di timore mi è rimasto sia sulla possibilità che si ripresenti che sulla affidabilità nel tempo del motore.
Onestamente debbo dire che la moto va bene e non ha più avuto problemi, un po' più rumorosa di motore ma a quanto detto dall'ispettore Aprilia si tratta di rumorosità normale dovuta al nuovo ingranaggio leggermente differente da quello che ha creato problemi.
Sono a oltre 37.000 ed il problema mi si era presentato intorno ai 18.000; vorrei sentire il parere di altri possessori di 1.200 x capire l'affidabilità.
La mia Caponord 1.000 motorizzata Rotax l'ho venduta a 71.500 ed era perfetta, al controllo valvole effettuato a 62.000km era praticamente perfetta.
Qualcuno ha superato questa soglia ? Ha avuto problemi dopo kilometraggio superiore ai 40.000 km?
Grazie a tutti x le risposte

[Marlon]

Il motore, con minime differenze in parti abbastanza diverse da quella, è lo stesso che c'è sulla Dorsoduro 750 (più di un esemplare ha superato i 100.000Km senza intoppi di sorta) e sulla Dorsoduro 1200 (non ricordo di chilometraggi altrettanto lunghi, ma di gente che ci ha macinato della bella strada, anche con moto al 2° o 3° proprietario, ce n'è...).

In tutti i casi confermo la robustezza del motore e di quel che ci sta intorno.
Il che non significa che non possano esserci stati problemi qua e là, ma che sostanzialmente si è sempre trattato di cose sporadiche e non replicate in numeri che possano portare a pensare ad una debolezza in qualche settore specifico.

In altri pochi casi, quelli più drammatici (motore davvero rotto) quasi sempre si è capito che qualcosa non era stato fatto nel modo dovuto.
Vale a dire: uso TROPPO disinvolto in assenza di manutenzione adeguata e ben fatta, oppure l'uso di olio di gradazione sbagliata.

Nel complesso non mi sembra di aver sentito grossi problemi, ecco.

[spalla]

Grazie Marlon
fuori di dubbio che il caso sfortunato ci possa essere, infatti non credo siano molti quelli che come me hanno dovuto sostituire l'ingranaggio della distribuzione e pure un pezzetto del tendicatena "spannato" da un somaro che ha usato l'avvitatore senza puntare prima la vite. Conta la qualità/affidabilità generale non del singolo veicolo.
Io non faccio usi disinvolti , le mie moto non sanno cosa sia 1 fuorigiri, accendo e parto piano x scaldare in maniera uniforme tutto il motore, uso olio ENI 10w60 tutto sintetico (anziché 15w50), manutenzione ogni 10.000km perché non sono 100€ che cambiano la vita.
Se non si hanno notizie.... ..... sfiga a parte allora potrei sperare di arrivare tranquillamente ai kilometraggi della precedente

[Marlon]

Per "disinvolto" intendo l'andare sempre e comunque nell'ultimo quarto del contagiri, soprattutto quando il motore è freddo.
Quanto all'olio dammi retta: sceglitelo buono o eccellente, ma rispetta la gradazione consigliata da chi il motore l'ha progettato e lo costruisce ed eviterai ogni genere di problema.

Se poi lo cambi più spesso, male non fa, ma 10.000Km significa dimezzare le percorrenze.
Fosse ancora una di quelle vecchie moto che prevedevano il cambio a 5 o 6000Km cosa faresti?
La usi 3 weekend e poi passi in officina?

Scelta tua.
A parte i soldi, non ci rimetti di sicuro niente.


Tornando alla gradazione ti dico soltanto che qualche estate fa, vedendo che nell'AUTO non ne avevo molto, rabboccai con una boccia dell'unico olio che trovai al volo.
La gradazione era più ampia e pensavo di non aver problemi.
Cosa che in effetti è stata.
Però...
...la macchina ha cominciato a "mangiarselo" molto più alla svelta.

Chiesto al meccanico mi spiegò che, anche se quello che avevo messo era teoricamente migliore, aveva finito col creare quel poco di attrito in più e quindi far aumentare i consumi.
Fatto il tagliando e rimesso a quello "da libretto", il consumo è tornato regolare.

Insomma: fai come credi, ma non sempre le buone intenzioni portano a concreti vantaggi