Beh!
Sarà che sono abituato ad un po' di (relativa) ruvidità della mia Dorsoduro 750, ma quando ho provato la Caponord per qualche ora non è che abbia notato strappi o altre particolari irregolarità ai bassi giri.
Anzi mi è parsa assai più fluida della DD1200.
Mi viene da pensare che sia ANCHE una questione di abitudine e di stile di guida.
Per la prima potrei portare ad esempio quanto rilevato da chi proviene da un tranquillo quadricilindrico e sale sulla Dorsoduro.
Di norma scrive preoccupato lamentando che la moto, a 30 all'ora in quarta marcia e tra i 2000 e i 3000 giri "scalpita" un po'
D'altra parte un bicilindrico a V non è fluido come se avesse il doppio dei pistoni. Magari pure allineati
Per il secondo, in qualche modo connesso, è l'abitudine di usare marce un po' alte in rapporto alla velocità.
Il motore è elasticissimo, ma se pretendo di girare a 50 all'ora in sesta forse qualche po' di incertezze potrebbe anche palesarle.
In ogni caso.
Non voglio certo insegnare a nessuno come dovreste guidare la VOSTRA moto.
Ciascuno è padrone assoluto.
Quel che intendevo dire è che è opportuno entrare nell'ottica di ciascuna moto e adeguare quel tanto le nostre abitudini in modo da sfruttarla per come è stata pensata.
Alex,
mi piacerebbe essere orgoglioso pure a me!
Purtoppo la CN non ce l'ho
Mi lascia un po' perplesso il fatto che in altura tu abbia avuto quei problemi.
Son sicuro che il Meccanico cui ti sei rivolto saprà sistemare tutto con il supporto attivo di Aprilia.
Quanto alla catena, mi pare strano fosse lenta.
Sicuri di averla misurata nel giusto modo (moto in verticale, senza cavalletto o stampella).
L'oscillazione non è irrilevante, ed è facile pensare sia lenta anche se invece non lo è.
Occhio!
Dovendo proprio scegliere una delle due, è meglio averla un pelo lenta che tesa come la corda di un violino!
Cardano?
Ce l'hanno le Guzzi.
Non è un elemento distintivo di Aprilia, e per come la vedo io è giusto così.