A essere sincero, la pioggia, mi da parecchia noia.
Sia perché preferisco il bel tempo, e aggiunge un bel po' di rischio alla guida, e sia perché... mi toglie piacere.
Diciamo che, se posso, evito.
Se la ebcco mentre sono in giro è un conto.
E non bastano un po' di nuvole a dissuadermi.
Ma partire con l'acqua sapendo che sarà acqua quasi sempre...
Tanti anni fa, quando ancora mia moglie mi veniva dietro e in estate le vacanze si facevano in moto, se ne prese una marea.
L'idea era di andare verso la Costa Azzurra per poi proseguire verso il nord della Francia passando da posti dove aveva abitato mia sorella, e a seguire puntare prima verso la Normandia e poi girare verso Parigi e rientrare dal Monte Bianco.
Fino in Costa Azzurra il tempo è stato decente, poi ha preso a piovere e ho capico come mai avevano i fossati intorno ai castelli della Loira!
Mont Saint-Michel la si visitò con la bassa marea e la tuta annodata ai fianchi.
Che aveva smesso e quindi si arrivò in fondo fradici per il sudore (tutone in pura plastica).
A Parigi ci dette un po' di tregua e rientrammo abbastanza asciutti, ma da Milano a casa mi sembrava di stare su di un motoscafo.
La vecchia Pegaso (la prima della serie) andò benissimo e ci si divertì.
Ma ci si stancò anche parecchio per via della pioggia e del vento laterale.
Avessimo avuto una Caponord sarebbe stato un altro film.
Per comodità, capacità di carico e anche quel po' di protezione aggiuntiva.
Ripeto: è bello vedere che finalmente si può uscire.
Peccato che, dopo 2 mesi di clausura col tempo buono, proprio adesso abbia cominciato a dare qualche fastidio.
Ma ci si può fare, dai