Questo è l'articolo che tempo fa scrissi dopo aver provato la nuova Caponord (e prima di comprarla). Potrebbe essere di interesse per qualcuno che deve ancora decidere...
Oggi sono stato alla concessionaria Aprilia dove in maniera abbastanza imprevista, senza averla prenotata, ho potuto effettuare una prova su strada della nuova Aprilia Caponord!
La moto è per molti aspetti rivoluzionaria, soprattutto per quanto riguarda il comparto sospensioni, per il quale la casa madre ha depositato ben quattro brevetti!
Si tratta della prima moto al mondo con sospensioni attive (semiattive) a totale gestione elettronica, con la possibilità di essere tarate e predisposte al viaggio in funzione del carico (solo pilota, pilota + pax, pilota e bagagli, pilota + pax e bagagli).
Senza soffermarmi troppo sugli aspetti tecnici che chi vuole può approfondire sullo stesso sito Aprilia o su numerose riviste anche on line, sottolineo che la moto è dotata di impianto ABS disinseribile (montato su un modernissimo sistema Brembo con pinze monoblocco), di traction control di derivazione pista (lo stesso della RSV4), cruise control, di tre mappature per il motore (sport, touring, rain). Il motore eroga 125 cavalli.
La moto si presenta con dettagli tecnici di altissimo livello, come in parte già descritto. Il display di bordo totalmente elettronico, fornisce numerose informazioni molto chiare e leggibili. Unica nota stonata del "cockpit" è la notevole quantità di materia plastica. Tutta la struttura del cupolino, parabrezza e della carenatura anteriore è ovviamente in materiale plastico. Di buona qualità e con ottimi assemblaggi, ma per me abituato all'Harley...
Esteticamente la valutazione è soggettiva ovviamente. Riprende comunque il family feeling della casa Aprilia soprattutto nel frontale (molto simile alla RSV4).
Punto di forza assoluta a mio avviso è la posizione in sella! Una perfetta ergonomia consente di viaggiare con una postura sempre corretta e per niente stancante. Solo chi non è altissimo di statura stenta a toccare con i piedi a terra, ma esiste una sella leggermente ribassata all'occorrenza.
Il motore è un portento. L'erogazione è dolce ma allo stesso tempo possente quando serve ed il sound quando si apre è sorprendente! Bellissimo! Sembra di avere un terminale screaming eagle!!!
La posizione di guida alta consente di dominare la strada da una buona visuale.
Ci si prende subito confidenza. Dopo 200 metri sembra già di averla sempre guidata!
Il cambio ha degli innesti dolci e molto precisi. La ricerca del folle è molto agevole. L'acceleratore, ride by wire, funziona in maniera eccellente.
L'ho provata con traction control al livello minimo, ABS naturalmente inserito, motore touring e sport, sospensioni con taratuta pilota + bagagli.
Che dire. Fantastica in ogni situazione!
Un tappeto volante su strada!
Accelerazioni rabbiose da adrenalina pura (forzando un po' si alza la ruota anteriore), coppia notevole ad ogni règime, con un lieve calo tra i 4000 e 6000 giri (ma il conc mi ha detto poi che gli è già arrivata una nuova mappatura dalla casa madre che toglie questo "buco", comunque quasi inavvertibile).
Il telaio è un gioiello. Misto tra traliccio in acciaio e struttura di fusione di alluminio, conferisce alla moto un comportamento su strada strepitoso! Molto equilibrata con una tenuta di strada eccellente. Scende facilmente in piega ed è neutra (cioè ne' sotto ne' sovra sterzante).
Grande confidenza in curva grazie alle sospensioni semiattive che in ogni condizione si auto tarano all'istante seguendo non solo le asperità del fondo stradale, ma anche lo stile di guida e la fase (accelerazione, frenata, discesa in piega ecc...).
Solo per dare un'idea, in pratica è come avere sempre la perfetta taratura delle sospensioni necessaria per il momento specifico. Ad es. in staccata, la moto capisce che si sta frenando ed aumenta la rigidità della forcella che diventa così all'istante perfetta per un ingresso in curva sicuro, in percorrenza la moto capisce che si è in curva e quindi rilascia un po' l'idraulica della forcella allegerendola e consentendole di copiare perfettamente il fondo stradale, in accelerazione la sospensione posteriore si irrigidisce consentendo di scaricare tutta la potenza alla ruota con notevole efficienza. Tutto ciò avviene in ogni istante, in termini di millesimi di secondo!
Insomma, una moto magica!
L'ho guidata per circa 40 minuti e ne sono entusiasta. Nel traffico cittadino e sulla veloce tangenziale olimpica.
In curva ha un comportamento molto simile ad una moto supersportiva e da molta confidenza e padronanza del mezzo.
Unico rischio: attenzione a non osare troppo!
Il traction control tarato sulla posizione 1 (al minimo) è per nulla invasivo e consente la derapata controllata. Ad ogni modo anche su livelli più alti questo traction Aprilia rende sempre la guida molto personale non andando a tagliare l'erogazione in maniera brusca come quello di altre moto simili.
Anche l'ABS è per niente invasivo. Da non togliere mai comunque, eccettuato nel fuoristrada, che comunque si deve limitare ad un fuoristrada non impegnativo.
Davvero una moto universale, per ogni stagione (ha anche le manopole riscaldate) e per ogni percorso.
La versione travel pack è dotata di serie di due borse laterali in tinta piuttosto capienti (29 litri).
L'ho prenotata per tenerla mezza giornata, per poterla "assaporare" meglio!
Ma la tentazione è molto forte!
Vi saprò dire!!!
P.S. In realtà il giorno dopo l'ho acquistata...