Una breve (meglio dire lunga) descrizione "delle mie"sulla giornata.
20' sono troppo pochi! l'ho anche scritto nelle mie considerazioni sulla prova!
Giornata partita male perchè sul circuito imperversavano nubi minacciose e per un paio di minuti ha anche iniziato a piovere. per fortuna ha smesso subito ed hanno riniziato a girare.
La temperatura di 24 gradi era perfetta e la mancanza del sole limitava un pò la vista ma riparava dal calore.
Non bastasse che sono 2 anni che non metto piede al mugello, siamo entrati nel turno dei piloti esperti e quindi era uno sfilare di moto da tutte le parti! :unsure:
Ho anche pensato di guidare un cinquantino ad un certo punto ma le altre erano tutte mille "solo pista" :woohoo:
Il primo giro mi sono fatto seminare subito dal tester e dall'altro che guidava la tuono. (le rsv4 hanno tester a parte)
La moto prettamente di serie, con assetto stradale e gomme Michelin (non ho visto il modello) è un po morbida e "ballerina" sia in inserimento che in accelerazione. Ho dovuto faticare parecchi giri per imparare a conscerla e fidarmi di lei.
Già a metà giro non li vedevo quasi più, ed ho pensato " ecco che non sono più capace di guidare" :( :pinch:
Ma l'età che avanza porta alla saggezza, e quindi non mi sono perso d'animo ed ho continuato a capire la moto per fargli fare ciò che volevo.
Alla Bucine (prima del rettilineo) ho toccato per la prima volta la saponetta, (messe nuove apposta) ed ho iniziato a prendere un pò coraggio.
Ora ci siamo, inizia il rettilineo. Vediamo se mi faccio scaraventare via dall'aria oppure no.
Prima sorpresa, :woohoo: l'aria è forte ma non mi infastidisce più di tanto, certo non è come una carenata e neanche sono andato fortissimo, ma almeno i 220km/h (nel primo giro) li ho fatti di sicuro!
Prima staccata importante, ma la velocità è ancora troppo bassa e la moto non se ne accorge neanche. Sembrava di frenare con il gs a passeggio.
Terza marcia e riprendiamo il giro.
L'erogazione della moto è veramente impressionante, sembra un bicilindrico potente e non risente minimamente della marcia inserita.
inizo a fare traiettorie più "corrette" che man mano che giro mi tornano in mente. In lontananza vedo il tester che chiude il gas nei rettilinei per aspettarmi e mi ripeto "ma quanto sei scarso, dai dai, gasss!"
Al terzo giro finalmente mi avvicino a loro e riprendono a girare di buon passo.
La moto inizia a comportarsi come voglio io (o forse sono io che inizio a guidarla come vuole lei? :huh: ) e mi sembra più stabile di prima. Rimane una certa cedevolezza della forcella anteriore in inserimento e frenata ma ci stà, l'assetto in fondo è stradale.
Inizio a spingere nel rettilineo e nonostante il contachilometri non sia visibile, direi che i 250 li abbiamo passati tranquillamente (quasi 11000 giri in sesta).
Accucciato bene con il mento sul serbatoio, il manubrio più stretto della precedente, il cambio elettronico che ti evita di tirare la frizione e quindi di muovere il manubrio, ti permette di affrontare velocità "importanti" senza troppa paura. Rimane una certa leggerezza dell'anteriore che è normale su moto con manubbrio alto (naked) ma la stabilità sul dritto è molto rassicurante.
Vi dirò che non ho avuto timore di tenere aperto neanche quando scollini, (in fondo al rettilineo) cosa che con la rsv mi spaventava parecchio.
Inserimento velocissimo, cambi di direzione svelti e sicuri, appoggio perfetto, la moto va che è una favola.
Ormai in tutte le curve appoggi tranquillamente la saponetta e ti senti come sui binari.
Un limite è dato dalla taratura della forcella, se devi modificare la traiettoria o toccare i freni quando sei già inserito o in piega, l'avantreno si muve e sbacchetta velocemente e ti scompone l'assetto in modo preoccupante.
Basta una regolazione un pò più hard e la cosa si risolve in un attimo.
al 4-5 giro, credo ma non ricordo bene, sono già tornato in forma come un tempo ed inizio a spingere bene tanto che l'altro con la tuono, di fronte a me si avvicina paurosamente.
Non conosceva la pista perchè non ci ha mai girato (per fortuna mia!) e quindi faceva traiettorie un pò strane.
Sempre alla bucine (prima del rettilineo) l'ho affiancato in piega e sono uscito molto più veloce (divieto assoluto di superarci :whistle: ) l'ho passato e mi sono fatto tutto il rettilineo al limitatore!.
Che spettacolo di moto!
mi sono attaccato al sedere del tester ed ha iniziato ad aumentare il ritmo.
Abbiamo fatto quasi un giro parecchio veloce (perdendo aimè l'altro ragazzo) poi la bandiera rossa di fine turno!
E' no c...o! ora che iniziavo ad andare?
Rientrato per niente stanco con una moto sotto il sedere che credevo di aver sempre usato.
" parole con il tester che è rimasto stupito del cambio di passo che ho fatto in pochi giri, ma come al solito gli ho ribadito che "l'età porta saggezza", mi serve sempre un pò di tempo per prendere il ritmo e non rischiare inutilmente di cadere o farsi male!
Considerazioni con i tecnici Aprilia (capo progetto della Tuono) sempre molto curioso di sapere i pareri a caldo sulla moto e le differenze dalle altre moto possedute.
Breve spuntino e poi via a casa per tornare al lavoro.
Considerazioni sulla giornata:
un bel evento, sicuramente l'Aprilia sta spendendo molti soldi in marketing e pubblicità per far conoscere queste moto e ne devo dare atto a loro che l'impegno e l'organizzazione è ottima.
Un box tutto per noi, cibo e bevande sempre disponibili, tecnici altrettanto, moto e tester fantastici, peccato solo che duri poco. :(
Considerazioni sul turno in pista:
Come ho già detto, ci è toccato il turno "piloti" (le giornate sono suddivise in principianti, esperti e piloti :pinch: ) e quindi c'è un bel dire la moto va forte quando provi ina tuono da 175cv di serie e ti trovi in mezzo a piloti con tutti 1000 da 200cv al banco! Ogni 2 giri te ne danno uno o quasi.
Quindi quello che ha detto il tester durante il breafing "se dovete sorpassare fatelo in sicurezza" :huh: è più una presa per il c..lo che altro! Però mi sono dovuto ricredere.
Cero non ho sorpassato nessuno, ci mancherebbe ma girare con persone veramente brave ad usare la moto è stato bellissimo.
Ho visto 2 rsv4 (da pista) sorpassarmi all'interno della casanova (prima delle arrabbiate) letteralmente stesi a terra con ginocchio, carena, gomito e tutto il resto. Mi è smbrato di essere in un turno di motogp dal tanto era bello vederli guidare.
Alla fine mi sono goduto tutto il turno nel vedere loro come danzavano tra le curve in assoluta naturalezza e facilità e per un attimo ho creduto di essere un pilota anch'io.
hmy: :huh: :pinch:Se non si è capito, mi è tornata la voglia di girare in pista e posso affermare con certezza che la Tuono è una moto che ti permette di divertirti per la strada e godere in pista alla stessa maniere.
Sicuramente è la scelta giusta per me in questo momento.
Ora devo solo.......trovare i soldi!
PS: per Marlon:
alla prima occasione, fai i complimenti ai tecnici Aprilia per l'ottima giornata e soprattutto per le ottime moto che stanno facendo.
Tuono e rsv4 sono moto perfette e se solo riuscissero ad aumentare i puti vendita ed il servizio sono convinto che si vedrebbero molte più Aprilia per la strada!
Max
) 
)
) per farti sentire importante e sperare che poi alla fine la compri.