da Marlon » martedì 31 maggio 2016, 11:35
Dai, ragazzi!
Non è il caso di bisticciare per queste cose, sù.
Provo a rispondere a als.
1)
I dati oggettivi li ha di certo Aprilia, e non viene a dirli a noi.
Il fatto però che al momento non sembri muoversi nulla a questo riguardo, porta a pensare che gli interventi possano essere consistenti e comunque costosi.
2)
Aprilia li ha di sicuro, ma come ho scritto non è solo contenendo le emissioni che si arriva all'Euro4
A)
Quello che riteniamo logico noi non è detto che coincida con quello che desiderano gli investitori.
Guzzi, al momento, ha una gamma ben più articolata di Aprilia e vende di più.
A livello tecnologico, invece, è Aprilia prevalere.
Sul blasone, direi che per la sportività vince Aprilia, dato che quello di Guzzi è assai più datato (benché assolutamente di rilievo).
Quindi dipende tutto da quello che vorrebbe (o voleva) l'investitore.
Per come la vedo io, Mercedes si sentiva in inferiorità rispetto alle due connazionali.
Mentre BMW le moto se le è sempre fatte in casa, e Audi/VW s'è comprata la DucAudi, lei era rimasta al palo.
Cercava un marchio sportivo di prestigio, e sembra che la prima scelta sia proprio stata la nostra Aprilia.
Purtroppo, probabilmente per questioni economiche (la cifra richiesta non era compatibile con l'investimento che avevano stanziato) e di altra natura (pare che gli sia stato proposto l'acquisto anche di MG, cosa evidentemente non in linea con le loro idee), l'affare non si è concluso.
Così Mercedes è andata avanti con MV.
Questo è quel che SEMBRA possa essere successo.
La realtà la conosce solo il Top Management delle rispettive case.
Noi possiamo solo provare a ragionare su quel poco che sappiamo (o che crediamo di sapere)
B)
Francamente non concordo.
A livello di gamma e sportività (ovvero presenza nei campionati) MV e Aprilia sono decisamente più paragonabili.
Guzzi non corre da secoli e non ha modelli particolarmente sportivi come le altre due.
Questo porta a ritenere che la mossa di Mercedes di esserci presa il 20% di MV dopo che non è riuscita a chiudere con Aprilia/Gruppo Piaggio sia nel complesso logica e giustificabile.
Il problema è che s'è infilata in una bella nassa: MV ha aumentato le quote di mercato (pur restando un brand di nicchia) ma ha fatto nuovamente il passo più lungo della gamba indebitandosi pesantemente.
Allo stato attuale, è notizia di circa un mese fa, l'azienda si trova in "concordato".
Per chi non lo sapesse è una procedura in cui i creditori accettano una decurtazione pesante dei propri crediti e aderiscono ad un piano di rientro che permetta all'azienda di non "portare i libri in tribunale" (ovvero di fallire).
Mercedes ci ha messo dei bei soldi e ora sembra essere ad un bivio.
O rileva il pacchetto di maggioranza, ristruttura un management evidentemente poco abile, e prende in mano le redini dell'azienda per farla tornare redditizia, oppure "realizza la perdita" di quel che ha finora speso, mandando tutto e tutti al gas.
Le banche, fin'ora, hanno continuato a elargire un po' di ossigeno a MV, ma sono al 100% sicuro che se Mercedes dovesse ringambare ci metterebbero un nanosecondo a chiudere i rubinetti e a chiedere il rientro di quanto erogato.
Il risultato sarebbe disastroso dato che, a dar credito a quel che si legge, sono sotto di parecchio.
Da Italiano sono contento che Aprilia non sia stata svenduta allo straniero come tanti altri marchi.
Il problema è che la situazione sembra cristallizzata e non si vede niente di particolarmente positivo all'orizzonte (parlo di nuovi modelli).
Il fatto che il riscontro di mercato sui V4 sia estremamente positivo fa ben sperare, tuttavia la vedo dura che si possa tirar avanti bene con 2 soli modelli, soprattutto se sono di nicchia come Tuono e RSV4.
Oggettivamente servirebbe ricostituire la gamma con nuove versioni (intese come EURO4 ma anche come aggiornamenti tecnico/estetici) per Shiver, Dorsoduro e magari pure Caponord, nonostante sia la più recente.
Se poi ci aggiungessero la tanto richiesta New Tuareg, la musica son certo cambierebbe.
.~ Marlon ~.