EICMA

[Marlon]

vedere che Guzzi ha spazi e novità a profusione mentre Aprilia ha un angolino

Ti dirò:
sono anni che spero che Aprilia venga presa in considerazione dalla Dirigenza come lo è stata Moto Guzzi 5 o 6 anni fa.

Intendo dire che su Moto Guzzi hanno deciso di puntarci e, anno dopo anno, son riusciti a rinnovare la gamma e a proporre nuovi modelli che il mercato - sembra - sta gradendo.
Sarà che hanno imbroccato l'onda del vintage, ma di sostanza ce n'è.
E, a dirla tutta, parte del successo del prodotto è dato anche dall'apporto in termini tecnologici che Aprilia ha messo in quelle moto.
Il RbW e la gestione elettronica delle Guzzi parte dalle basi Aprilia opportunamente riviste e corrette.

Quindi sposo il tuo discorso.
Il fatto che sarebbe bello vedere roba nuova arrivare ogni anno sul mercato.

Paragoni con altri possono essere fatti, ma lasciano un po' il tempo che trovano.
Nel senso che la selezione la fa già il mercato.

Non mi è mai piaciuta la proliferazione di modelli tutti similissimi anno dopo anno (abitudine di Ducati, che lo stesso modello te lo declina in 10/12 cilindrate differenti anche di poco nel giro di 4 o 5 anni).
E non credo che avere una gamma che copra tutti i possibili settori abbia un senso per un fabbricante che non ha le dimensioni dei Giapponesi (alcuni di loro, almeno).
Però un po' nel mezzo ci si potrebbe - vorrei scrivere "dovrebbe" - stare.

Resta il fatto che queste son le carte con le quali dobbiamo giocare.
Le alternative sono che si resta con Aprilia (finché ci sembra logico farlo) oppure si migra verso altre case.
Lamentarsi non serve comunque a granché.
Tolto lo sfogo momentaneo di esternare il nostro disappunto siamo sempre lì.

Riguardo a Caponord anche io mi aspetto qualcosa.
Ma non so per quando né con che forma.
Ho messo in piedi questo Forum perché ci credevo, e dopo aver visto il prototipo ed averne discusso con Aprilia, mi è sembrata una cosa interessante da fare.
Sarebbe un peccato scoprire che tutti gli sforzi fatti sono destinati a finire in pattumiera nell'arco di così pochi anni.
Ma così va il mondo.

Auguriamoci che sulla base del nuovo 900 possano davvero tirar fuori qualcosa di interessante.

E che magari si diano da fare nel rinnovare un po' più profondamente quel che hanno presentato in settimana ad EICMA.
In definitiva non è scritto nelle Tavole della Legge che non possano esserci presentazioni fuori dai saloni più importanti, e nemmeno che non possano essere apportate migliorie o modifiche estetiche a roba già presentata ma non ancora arrivata in produzione.

La situazione è molto fluida.
Speriamo non ghiacci!

[Silvio57]

Marlon, negli ultimi 4 anni Aprilia è "riuscita" a fare solo la CN e la Rally, che è la CN con la ruota anteriore da 19". Inoltre sono già fuori produzione ........
Perchè la Tuono a 1000 a 1100 non si può considerare certo come una moto nuova (il motore prevedeva già la maggiorazione a 1100) e la RSV4 RF è solo l'aggiornamento della RSV4 al nuovo regolamento SBK.
Per il resto buio totale; forse faranno la CN 900, dato che devono solo montare il motore che hanno messo sulla Shiver e la Dorsoduro senza cambiargli niente. Ma la vedo dura con il peso che ha la CN....
Ma la cosa più grave e di cui nessuno parla è che da Noale sono scappati quasi tutti quelli che hanno fatto la storia del brand, gente competente e con esperienza, che la gestione Piaggio ha disencentivato in modo assurdo. D'altronde hanno quasi chiuso il reparto corse, il reparto R&D è quasi deserto, il marketing è incompetente, non ci sono programmi per il futuro e quel poco che programmano di fare lo cambiano tre volte al giorno .....

[spalla]

Silvio, non è che x caso stai parlando di un tale ingegnere vicentino, tale Gigi Dall'Igna
con Lui, la Ducati in MotoGP da cadavere (presente x onore di firma)......e senza di Lui le Aprilia non vanno più nemmeno in SBK
x carità, non è 1 uomo solo che stravolge, ma è facile che come lui altri se ne siano andati altrove.
la sensazione è che ci sia poca organizzazione e molto raffazzonamento.
che senso ha motore portato a 900 con pari potenza x montarlo su moto vecchie che già non vendono da anni?
quel motore poteva essere portato oltre 750 dalla nascita, potevano fare il passo un paio d'anni fa e rivedere ora le 2 moto su cui volevano/potevano montarlo.
hanno fatto la Caponord nel 2013, la Rally a fine 2015 e a fine 2016 vanno fuori produzione?

[Silvio57]

Silvio, non è che x caso stai parlando di un tale ingegnere vicentino, tale Gigi Dall'Igna
con Lui, la Ducati in MotoGP da cadavere (presente x onore di firma)......e senza di Lui le Aprilia non vanno più nemmeno in SBK

Gigi Dall'Igna è stata la punta dell'iceberg; prima di lui e, soprattutto, dopo di lui decine di tecnici esperti e competenti se ne sono andati, nauseati dalla gestione Piaggio e senza prospettive.
Alcuni li ho conosciuti, per cui non sono chiacchiere.
Quello che raccontavano erano cose tali da far drizzare i capelli ad un calvo.
L'Aprilia che faceva moto all'avanguardia per prestazioni, tecnologia, elettronica e design ormai è un ricordo.

[spalla]

guarda, più che una critica - che comunque lo è - la mia è l'esternazione della rabbia x una Casa x la quale ho sempre avuto amore e fiducia.
Aprilia mi pare la sagra delle occasioni perdute !
errare è umano, perseverare significa che qualcosa proprio non va ai piani alti dell'azienda.

[Motogitano]

significa che qualcosa proprio non va ai piani alti dell'azienda.

Mi viene un dubbio ,sarà mica colpa del responsabile nel settore marketing?

[alessiodl]

Bah... Se le moto nuove uscissero ma non fossero pubblicizzate adeguatamente si potrebbe parlare di un problema di marketing. Purtroppo le moto nuove non escono proprio (Shiver e DD 900 sono restyling).

[barbiere]

Il problema di Aprilia e' uno solo: si chiama piaggio.... Da quando è stata assorbita non è più l Aprilia di una volta,

[Marlon]

Fermo restando che condivido molto di quel che è stato scritto, vorrei far presente che la "Aprilia di una volta" era in crisi marcia ormai da anni, e se non ci fosse stato il Gruppo Piaggio sarebbe semplicemente defunta.

Con questo non intendo dire che quel che è stato fatto (e il come) mi soddisfa. Tutt'altro!
Semplicemente non è giusto dare sempre e solo la croce addosso a Piaggio.
Forse la colpa più grossa che ha è di non essere un'azienda "di moto", perché chi produce e vende scooter non ha la visione giusta del mercato delle motociclette e quindi adotta un approccio che non funziona.

Altra colpa è stata il non cambiare i vertici, la dirigenza di Aprilia.
Se manca la spinta adeguata, le cose si fermano e la gente che ci lavora si sfava.
Ragion per cui, tra incertezze decisionali, strategie poco lungimiranti e situazioni occupazionali non proprio esaltanti, c'è chi ha preso altre strade.
Non mi sento di fargliene una colpa (sia a Gigi, che ho conosciuto, che ad altri).

La speranza è sempre che qualcosa cambi.
Le capacità continuano ad esserci, in azienda.
E son sicuro che, volessero, ci metterebbero poco a tornare quelli dei vecchi tempi (come risultati sportivi e di vendita).

Parlando dei primi (sport) va detto che la colpa delle performance sottotono in SBK è da attribuire al ritiro della squadra ufficiale.
Dall'anno prossimo Aprilia dovrebbe tornare in campo sia in prima persona che con una squadra satellite.
Son sicuro che non impiegherà molto a risalire sul podio e a combattere ad armi pari come ha sempre fatto.
Persino in MotoGP si è vista, nell'ultima stagione, una crescita costante.
Da qui ad arrivare a giocarsi il Mondiale con Honda, Yamaha e pure Ducati ce ne corre.
Suzuki ha fatto passi avanti immensi, e l'anno prossimi sarà ancor migliore.
Su KTM non so dire, anche se immagino che coi soldi che ci hanno messo e le capacità tecniche e la conoscenza dei tracciati derivata dalle classi inferiori accumulata in questi anni, saranno un bell'osso da rodere.
Diciamo che se riuscissimo a figurare spesso nei primi 5 posti, magari con qualche podio o addirittura vittoria, sarei già contento.

Sui prodotti, e le scelte di cosa/come produrre, non sto a dilungarmi.
Anche lì spero che capiscano che occorre molto di più e che assegnino il budget che occorre per raggiungere lo scopo.
Soldi che possano essere impiegati sia per lo sviluppo dei prodotti in sé che per la promozione degli stessi e del brand.
Punto, a mio avviso, sottovalutato ma importantissimo.

Speriamo.

[barbiere]

Sicuramente aprilia è viva grazie a Piaggio questo non ci piove.. però proprio per il fatto che aprilia era quasi defunta e perché Piaggio fa solo scooter aprilia sbaglia a investire soldi in MotoGp, io prima di tutto lì investirei in miglior pubblicità, miglior qualità dei materiali, maggiori novità ed aumento delle officine (competenti) in Italia. .. fatto questo se avanza qualcosa allora puoi farti il giocattolino MotoGp. .
Chissà perché un colosso come BMW in motogp non ci prova nemmeno, forse perché pensa prima alle cose citate sopra

[Silvio57]

Fermo restando che condivido molto di quel che è stato scritto, vorrei far presente che la "Aprilia di una volta" era in crisi marcia ormai da anni, e se non ci fosse stato il Gruppo Piaggio sarebbe semplicemente defunta.
Speriamo.

Niente da dire in merito; ma dal 2009, anno in cui hanno presentato la RSV4 il gruppo Piaggio ha sistematicamente tolto risorse ad Aprilia per dirottarle su Guzzi e sui scooter (Colaninno in persona dixit).
E dal 2009, a parte Tuono e Caponord, tutte e due derivate da altri modelli, non hanno più presentato nulla di nuovo.
Della dirigenza Aprilia dell'epoca di Beggio è un bel pò di anni che non c'è più nessuno; sono tutti Piaggio.
E se il personale tecnico si lamenta che con PIaggio è impossibile lavorare, è perché i programmi e la loro gestione è decisa e mandata avanti da Pontedera, mica da Noale.
Che poi, con risorse ridotte al lumicino, a Pontedera abbiano deciso di buttarsi in motoGP che sanno tutti è solo una voragine mangia soldi è incomprensibile, se non in ottica di vendita del brand.

[alessiodl]

...se non in ottica di vendita del brand.

A questo punto, non credo che sarebbe una cosa negativa