Un weekend con la nuova Caponord 1200
In occasione del recente incontro "Kianina 2013" organizzato dagli amici Toscani ho avuto il privilegio di poter ritirare presso la sede di Noale, una nuova CN 1200 da portare al raduno e farla provare ai presenti interessati. Aprilia ce ne ha concesse due, l'altra è stata affidata a Matteo "MCM".
Per arrivare a questo risultato, c'è stato un frenetico lavoro "dietro le quinte" da parte del nostro buon Attilio "Attila" e da parte della casa madre di Umberto Basso (manager marketing di prodotto) e Antonio di Lorenzo (referente club Aprilia) che meritano tutto il mio/nostro ringraziamento per l'occasione che ci hanno offerto.
Il ritiro dei mezzi è per il mattino di Venerdi 31 Maggio, il tempo non è dei migliori, ha appena smesso di piovere e il meteo sembra non voler farci godere a pieno questo weekend in terra toscana.
Alla consegna dei mezzi veniamo accolti con molta cordialità dai 2 tester,Umberto Basso, e poi responsabile sviluppo prodotto (chiedo venia ma non ricordo il nome....
ops: ) veloci presentazioni con le passeggere Valentina e Tania da parte degli uomini Aprilia, noto nei loro volti un misto di preoccupazione e curiosità nell'affidare a 2 appassionati del marchio due esemplari di CN per un intero fine settimana!
Si cerca di "sdrammatizzare" con qualche battuta, tipo quando mi viene fatta firmare la bolla di accompagnamento delle 2 moto dove spiega Carlo: "questa serve per dimostrare che non le avete rubate!! Almeno fino a Lunedi.... poi sono ufficialmente rubate!! :giullare: "
Veloce trasbordo dei bagagli, io aggancio le valigie laterali della Futura.... sono le stesse!! :wink: Ottimo! Tania era da qualche giorno che mi chiedeva, e sperava, fossero identiche per non far il travaso quella mattina!! :ridi:
Pieno di benzina e partiamo via statali in direzione Padova dove prenderemo l'autostrada. Primo banco di prova della moto: pilota/passeggero+valigie.... mappa touring, controllo trazione livello 2 e sospensioni in automatico. L'asfalto umido consiglia prudenza! 8)
Padova zona industriale: traffico lavorativo, semafori, nonostante il carico la moto non risulta impegnativa da fermo il calore è sopportabile ed arriva dal cilindro posteriore quasi sotto la sella pilota, c'è da considerare che la temperatura esterna non è alta.
In sella la seduta è con la schiena dritta come su un endurona, la sella più sfiancata mi permette di poggiare entrambe le piante dei piedi a terra, il manubrio è leggermente più largo della Rally Raid e personalmente mi piace cosi, blocchetti dei comandi già conosciuti sugli altri modelli.
Il cruscotto è completamente digitale ed è chiaro nella lettura veloce durante la guida vengono visualizzate tutte le regolazioni di trazione, mappa, setting sospensioni oltre ad i classici trip parziale, km totali, ora.... mancano il consumo istantaneo e la temperatura esterna.
Una chicca scoperta è che una volta iniziata la riserva di carburante sul display appare la voce "fuel trip" con il conteggio a salire dei km percorsi.
Autostrada: cupolino regolato nell'altezza massima, velocità codice.... resto ben impressionato dalla protezione dall'aria! Non sarà di certo come sulla ETV, qui si perde qualcosa, la zona ginocchio/tibia e le spalle/zona alta del casco è più esposta al vento, consigliato un plexyglass aftermarket più ampio per i più alti. (Io sono alto 1.80cm) per il resto promossa! Vibrazioni accettabili e mai fastidiose presenti tra i 4500/5000 giri. (130 km/h)
Nulla da eccepire sulla triangolazione sella/pedane/manubrio c'è spazio anche per gli spilungoni!! :wink: Sella sostenuta, non si affossa ma dopo qualche ora di moto un pò duretta per le natiche, quella al gel è optional e dovrebbe garantire confort maggiore... da provare.
Cruise control un pò macchinoso da inserire, comunque fantastico da usare in autostrada... contribuisce in maniera positiva al confort generale nei tratti noiosi e rettilinei.
k1: Si disinserisce al tocco di freni e frizione e permette la manata di gas per un sorpasso per poi riprendere la velocità impostata.
Passeggero: qui vi riporto le impressioni di Tania che è molto ben abituata con la vecchia CN e la Futura!! :giullare:
Pedane altine quindi ginocchia più chiuse, maniglie passeggero troppo sotto al sedere che comporta una seduta con petto in fuori per poterle afferrare, sella dura, le valigie laterali montate interferiscono con la salita/discesa e, una volta in moto, con il polpaccio il che significa dover tenere quasi il tallone sulla pedalina.
Vibrazioni e turbolenze assenti, nonostante la seduta sia su uno scalino superiore al pilota.
La mancanza del bauletto in questo caso, per Tania ha comportato una maggior affaticamento durante le accelerazioni in genere....
Visto che la giornata volge al bello quando arriviamo in zona Sasso Marconi decidiamo di lasciare la pallosissima autostrada per cominciare a prendere confidenza dinamica con la CN 1200 e testare per bene l'ADD. Come rinunciare a fare Futa e Raticosa? Poi è un venerdi lavorativo quindi traffico a due ruote quasi nullo e allora andiamo a farci due curve!
Potrei saltare a "piè pari" i discorsi sulle ciclistiche made in Noale... ma in questo caso un fermone come me ha alzato notevolmente i propri limiti. Il senso di sicurezza che da l'ADD rende oltre che la guida più piacevole, anche un senso di sicurezza coadiuvato dal resto dell'elettronica a disposizione.
Che si vada in modo tranquillo o si forzi di più la gestione automatica delle sospensioni "segue" lo stile adattandosi in tempo reale.... bellissima sensazione!
Il reparto frenante è una sicurezza! Mai usato tutte le dita per far pressione sulla leva sempre con un dito... un altro pianeta rispetto la vecchia CN.
ABS mai invasivo.
Il motore è generoso, la curva di coppia flette tra i 4 e 5 mila giri accompagnata da un rumore a livello meccanico, la mappa Sport è la più goduriosa e non differisce molto dalla Touring che sembra essere solamente più lineare e meno esplosiva. Abbiamo avuto modo di apprezzare la mappa Rain limitata a 100 cv e dalla risposta mooolto dolce durante l'acquazzone preso nel pomeriggio di sabato....
Ho avuto l'impressione ma poi è diventata una certezza che questa tipologia di motore ama restare qualche centinaio di giri più alto del Rotax girando con marce basse e velocità da "passeggiata", non è tanto trattabile pelando il gas ma preferisce le aperture decise dove la coppia si fa sentire poderosa e l'allungo non manca. Insomma il suo abitat naturale è tra le curve.
Una volta giunti a Colle Val d'Elsa il venerdi verso le 17.30 sono iniziate le prove da parte di chi volesse; veloce compilazione della manleva, una piccola spiegazione su modalità cambio mappa, livello dell'ATC e sospensioni in modalità automatica e via alle danze.... alla fine dei tre gironi saranno 15 gli amici che hanno voluto approcciare la nuova moto da soli o in coppia, e i commenti sono stati i più disparati: faccie innamorate... :love: altri che lamentavano i pochi cavalli rispetto alla concorrenza (per farci che poi....
) ragazzi che guidano altre marche ma che hanno apprezzato il mezzo :wink:
Doverosa foto in mezzo alle vecchiette! :giullare:
Le faccie non lasciano spazio a dubbi se la moto ci è piaciuta o meno.... :saltarosso:
E' senza dubbio un'altra moto rispetto la ETV, un altro concetto e modo di andare. Fa bene, senza eccellere, del turismo a medio raggio e da gran soddisfazione nella "sparata" da solo la domenica.
"Facile" tra le curve, le manovre da fermo sono estremamente meno faticose, e metterla sul cavalletto centrale ora non è più compito dei forzuti! La leva è stata decisamente migliorata.
I consumi dopo 1350 km calcolati da pieno a pieno, tenendo conto dei litri immessi e considerando l'uso più disparato fatto da me e chi l'ha provata è di 16 km/l!!!Tanto per sfatare le voci che la volessero assetata come la Dorsoduro 1200!! :tie:
Il Lunedi pomeriggio prima della riconsegna, senza valigie e senza passeggero, l'ho provata come si deve sul Montello con traffico zero e ciclisti manco l'ombra!!
http://goo.gl/maps/4y7zi che per chi è della zona.... 8)
Una volta in sede a Noale, chiaccherata con Umberto Basso al quale raccontiamo come è andato il weekend il quale in merito a qualche appunto da parte mia, mi dice che c'è già una mappatura che risolve la ruvidità a bassi regimi, nuove valigie laterali nella forma e si sta studiando una copertura zona parafango posteriore più protettiva.
Quindi lo sviluppo continua e ritengo sia importante avere queste notizie per sapere che la moto verrà seguita costantemente!